martedì 25 novembre 2025

La Salis giudicata dai pezzi di merda di Facebook

 


L' immunità parlamentare, va data ai deputati, se  e quando, nell' esercizio delle loro funzioni dicono qualcosa di pesante, su determinati fatti o comportamenti. Un' aggressione, con l' aggravante di averla fatta in sovrannumero,  ed aver percosso, non è esattamente esprimersi. Chi è schifosamente vigliacco, in alcuni comportamenti non vede nulla di strano; e poco conta che si senta nero o rosso: i vili non sono un' esclusiva di un' area precisa. Se una nazione è esagerata nelle pene e nelle repressioni, giusto proteggere chicchessia, e tentare di riportarlo in Patria, ma a rigor  logica, sarebbe stato giusto e doveroso processare e condannare "in casa" penalmente, magari con la sola condizionale, ovvero senza necessariamente mettere in carcere. Invece un partito votato da pezzi di merda, con dirigenti degni del loro elettorato, premia un atto vergognoso e vile, facendo eleggere ed arricchire chi si è comportato come un codardo e violento delinquente comune.  Non vi offendete se vi chiamo pezzi di merda: è la merda che dovrebbe sentirsi offesa, per essere stata accostata a voi. #esticazziasequalcunovolessetogliermilamiciziaperquesto.

Roberto Calore

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