Una morte assurda, solitaria e malinconica. Simone voleva solo tornare a casa, in treno, come ogni girono. Si è addormentato ed è accaduto tutto quello che non doveva succedere. Era stato travato un corpo senza vita sui binari della Torino - Milano nei pressi di Rho, a pochi chilometri da Milano. Qualche giorno dopo l'uomo è stato identificato: Simone Ruzza, 47 anni. Una fine incomprensibile, la sua, cos' sembrava. Si è pensato ad un gesto volontario, ma l'idea non convinceva.
E alla fine la spiegazione più semplice è apparsa anche la più verosimile. Simone era salito a bordo di un treno a Torino. Da lì, avrebbe dovuto prendere a Santhià la coincidenza per Biella e tornare a casa. Non p sceso e ha continuato il viaggio. Alcune ore dopo, il suo corpo senza vita è stato trovato nella stazione di Rho, vicino ai binari della linea per Varese. Simone si è probabilmente addormentato sul treno da Torino verso casa. Svegliatosi e sentendosi smarrito, è sceso a Rho. Mentre cercava un modo per tornare indietro è stato colpito così da un treno in transito. Ed è morto così, solo, tra i binari, lontano da casa.

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