mercoledì 18 giugno 2025

Schifani dimettiti!

 


𝙇’π™žπ™£π™©π™šπ™‘π™‘π™žπ™œπ™šπ™£π™―π™– π™–π™§π™©π™žπ™›π™žπ™˜π™žπ™–π™‘π™š 𝙖 π™¨π™šπ™˜π™˜π™€

Ovvero: 𝙦π™ͺ𝙖𝙣𝙙𝙀 π™˜’π™š̀ π™₯π™žπ™ͺ̀ π™–π™˜π™¦π™ͺ𝙖 π™£π™šπ™‘ π™˜π™π™–π™©π™—π™€π™© π™˜π™π™š π™£π™šπ™‘ 𝙩𝙖π™₯π™₯𝙀.


Renato Schifani (cdx), presidente della Regione Sicilia, alle prese con l’emergenza idrica che colpisce l’isola. La sua arma segreta? ChatGPT.

Non piani concreti, non infrastrutture, non fondi stanziati.

No: un post.

Ma mica uno scritto da lui — uno chiesto all'intelligenza artificiale. E poi, per errore (ops!), pubblicato cosΓ¬ com’Γ¨, con tanto di istruzione tipo “Mi crei un post contro l’emergenza idrica in Sicilia?”


Cioè, per capirci: nel mezzo di una crisi idrica che ha lasciato le campagne in ginocchio e i rubinetti asciutti, la risposta istituzionale è stata... chiedere un post a un robot.


Il paradosso Γ¨ evidente: la Sicilia annega nella siccitΓ , ma l’unica cascata che funziona Γ¨ quella di figuracce online.


🎭 𝙏𝙧𝙖 π™’π™–π™‘π™œπ™€π™«π™šπ™§π™£π™€ π™š π™’π™–π™‘π™œπ™–π™›π™›π™š, 𝙀𝙧𝙖 𝙨𝙖π™₯π™₯π™žπ™–π™’π™€ π™˜π™π™ž π™¨π™˜π™§π™žπ™«π™š π™‘π™š π™₯π™–π™œπ™žπ™£π™š π™™π™šπ™‘π™‘π™– π™¨π™©π™€π™§π™žπ™–: 𝙐𝙣 π™˜π™π™–π™©π™—π™€π™© π™˜π™€π™£ π™žπ™‘ π™¨π™šπ™£π™¨π™€ π™™π™šπ™‘ π™§π™žπ™™π™žπ™˜π™€π™‘π™€.

E a quanto pare, anche con piΓΉ empatia della classe dirigente.


Siamo passati dal "fare politica con le idee" al "fare post con i prompt".

Non si sa se ridere o chiudere il rubinetto della democrazia.


©️R.E.M.S. 


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πŸ“Ž Fonti:

Il Fatto Quotidiano – 12 giugno 2025

Repubblica – Palermo


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