🧬 Uno studio su NPJ Vaccines solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza dei vaccini mRNA nei soggetti con infiammazione cronica
📌 Un team di ricerca sudcoreano ha condotto uno studio per valutare gli effetti della vaccinazione mRNA in presenza di infiammazione cronica, condizione comune in malattie come artrite reumatoide, obesità o patologie autoimmuni.
📉 I risultati sono allarmanti: nei topi affetti da infiammazione cronica, la somministrazione del vaccino ha peggiorato significativamente il danno cardiaco rispetto ai soggetti sani.
❤️ Sono stati osservati:
• Un incremento marcato di miocardite e infiammazione del cuore
• Una produzione più elevata di citochine infiammatorie (IL-1β, IL-6, TNF-α)
• Un maggiore infiltrato di cellule immunitarie nel cuore
💪 A livello muscolare, i segnali di rigenerazione post-vaccino erano deboli o assenti, e il danno mitocondriale non veniva efficacemente riparato.
🧪 Ma c'è di più: in condizioni infiammatorie croniche, la risposta delle cellule T (cruciali per l’immunità antivirale) risultava notevolmente ridotta, suggerendo un compromesso dell’efficacia immunitaria del vaccino stesso.
📣 Gli autori concludono che la vaccinazione mRNA, in un ambiente già infiammato, può non solo amplificare le lesioni cardiache ma anche ridurre l’efficienza della risposta immunitaria cellulare. Questo solleva preoccupazioni per la sicurezza del vaccino in soggetti con patologie infiammatorie croniche.
📎 Leggi lo studio completo su Nature NPJ Vaccines: https://doi.org/10.1038/s41541-024-00825-z
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