Un giornalista venenzuelano mi ha appena mandato questo video:
Una marcia della pace, cosi definita, in contrapposizione alle manifestazioni a sostegno del rivale di Maduro, Edmundo González Urrutia. Nel video si vede un Maduro rilassato e sorridente, per niente preoccupato delle bordate di USA e dell’ UE che non hanno tardato a riconoscere Urrutia come nuovo presidente del Venezuela. Maduro è accusato di brogli elettorali ma, finora, non hanno saputo esibire una sola prova a sostegno di ciò. Di brogli elettorali in Sud America, ce ne sono stati in tutte le elezioni, ma perché dimenticare quelle del 2000 negli USA dove George W. Bush fu eletto a discapito di Al Gore con un conteggio sospeso? Se ci sono stati e non lo sappiamo,non sono una novità purtroppo, anzi, come non è una novità la lunga mano dello zio Sam alle opposizioni ai governi di sinistra da quelle parti, non è un caso che Urrutia sia accusato di aver avuto un passato nella CIA durante la sua permanenza nel El Salvador quando furono assassinati i sei gesuiti e Monsignor Romero
Le autorità venezuelane hanno anche denunciato un attacco informatico senza precedenti ai danni del loro paese puntando il dito contro Elon Musk, il maggior finanziatore di Trump (che coppia di fuoriusciti di testa).
Fenix
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