Non si puo' pensare a goderci questa Roma, ma bisogna pensare al fatto che se fosse arrivato prima la Roma sarebbe potuta essere seconda o terza o addirittura visto che la logica viene abbattuta a favore di una matematica spiccia la squadra giallorossa avrebbe potuto vincere lo scudetto.
Mourinho e' stato il male oscuro estirpato questo , adesso i giocatori sono diventati fenomeni, e siamo diventati la squadra piu' forte del campionato.
Credo che bisognerebbe ringraziare Mourinho per averci fatto arrivare, grazie anche a lui, a due finali europee di cui una vinta e capire che la scelta degli americani, tanto criticata per come fu fatta, e' stata giusta.
Giusta anche nei tempi, la Roma si approntava a giocare il girone di ritorno e bisognava dare una scossa all'ambiente giallorosso.
La Roma oggi e' quinta, perche' i giocatori si sono compattati e hanno voluto dimostrare che chi gli dava degli scarsi si era sbagliato ed hanno trovato in De Rossi la migliore guida possibile.
Daniele conosce pure come sono state messe le mattonelle a Trigoria e sa come agire.
Chi e' a favore di Mourinho ripete come un mantra che bisogna aspettarlo davanti alle grandi squadre, per me gia' con l'Inter ha dimostrato tanto e non ho dubbi che riuscira' a fare bene anche con altre squadre blasonate.
Siamo quinti e quindi il tempo e' stato giusto per cambiare, ma per favore non passiamo dal dire che abbiamo giocatori scarsi al dire che la Roma avrebbe potuto vincere lo scudetto.
La Roma a Gennaio ha fatto un mercato ottimo ed ha fatto un mercato di riparazione, perche' i buchi erano evidenti, ha preso un terzino sinistro, ha preso un centrale ed ha preso un esterno alto che all'occorrenza puo' dare il cambio a Dybala.
La Roma ha ancora le sue belle debolezze, come il terzino destro , come un incursore a centrocampo, come un esterno sinistro alto piu' forte di quelli che abbiamo.
Daniele e' riuscito a scuotere l'ambiente , a dare serenita', ha capito perfettamente che i giocatori erano stanchi di sentirsi dire che se si vinceva era merito del mister e se si perdeva era colpa del vento, degli arbitri, del campo, della panchina e mai del mister.
La scelta e' stata giusta, nell'uomo De Rossi, che ha cambiato rotta , togliendo le critiche ai giocatori e mettendosele sulle sue spalle, facendo capire che pero' lo devono seguire e rispettare e che se non vedesse questo sarebbe pronto a dire che se un attaccante segna indisturbato, dopo un cross come contro il Torino, la colpa e' di chi non marca al centro e di chi fa crossare.
De Rossi e' magico e solo lui avrebbe potuto fare quello che la Roma sta facendo, godiamocelo, ringraziando chi c'e' stato prima, senza vivere di rimpianti, perche' arrivare 2 o 4 sposta poco.
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