Il co-fondatore di Skype, Niklas Zennstrom, ha intenzione di rivoluzionare il business della telefonia Dopo aver modificato il mondo della telefonia fissa con l’invenzione di Skype e la conseguente diffusione di massa del VoIP, l'imprenditore svedese sta tentando di scardinare le regole anche nel mondo della telefonia mobile.
L’attacco ai carrier sarà sferrato attraverso FreedomPop, una società che ha intenzione di fornire presto agli utenti connessione mobile gratuita. Non stiamo parlando di Wi-Fi ma di connessione dati su rete telefonica mobile priva di costi per l’utente. Qualcosa di straordinario, mai tentato da nessuno sinora. Un cambio di paradigma che se iniziasse a diffondersi metterebbe in serio pericolo il business degli operatori di telefonia mobile.
Per poter realizzare tutto ciò, la nuova azienda di Zennstrom ha stretto una partnership con Clearwire, un fornitore di connessione a banda larga. L’annuncio è di ieri – 15 febbraio 2012. Sino a qualche tempo fa FreedomPop era interessata a stringere un accordo con LightSquared, un’altra società che fornisce connessione wireless a banda larga via satellite, ma quest’ultima è stata fermata proprio due giorni fa dall’FCC– l’organo federale statunitense preposto ai controlli sullo spettro di frequenze – perché la sua tecnologia pare vada a interferire con il sistema GPS e altri dispositivi elettronici.
Dunque c’è stato un cambio di partner all’ultimo momento ma pare che anche Clearwire non sia del tutto priva di problemi, anche se non di estrema gravità. Questa società sta cercando infatti di costruire, non senza difficoltà, una nuova rete LTE nel paese - a complemento di quella che già possiede e che funziona con tecnologia WiMax - in modo da fornire ai suoi utenti una copertura migliore: più uniforme, più stabile e capillare. È chiaro che nei prossimi anni la partita è tutta sull’LTE; questo potrebbe diventare in breve termine uno standard globale, dal momento che il WiMax è una tecnologia diffusa quasi esclusivamente negli Stati Uniti. Non solo. I concorrenti come AT&T e Verizon (principali carrier di telefonia mobile negli USA) hanno già scelto questa tecnologia per il loro sistema 4G, per cui non adeguarsi potrebbe comportare il rischio di autoghettizarsi e rimanere quindi tagliati fuori dal mercato.
Ma se FreedomPop fornirà gratuitamente banda ai suoi utenti, come farà a guadagnare del denaro? Il business model non è stato dichiarato ma si può supporre che sia tra i più tradizionali. L’azienda potrebbe cioè decidere di ottenere denaro solo dagli investitori pubblicitari; questo significa che chi sottoscrive l’offerta FreedomPop accetterà di ricevere alcuni messaggi promozionali, a fronte della fornitura gratuita di connettività a banda larga. In che modo però non si sa. Non è chiaro come possa avvenire tecnicamente la cosa. Ancora una volta, comunque, ad essere monetizzata sarà l’attenzione degli utenti. Probabilmente l’azienda si orienterà anche verso soluzioni di tipo “Freemium”, ossia prevederà anche piani di tipo “pro”, a pagamento, che però non implicano la presenza di pubblicità.
Che speranze riporre su questo progetto di Niklas Zennstrom? Questo intraprendente imprenditore non è nuovo a grandi exploit; pur non essendo affatto anziano - 46 anni - ha già alle spalle diverse iniziative di grande respiro. Tra i suoi progetti più interessanti vanno ricordati Kazaa – un sistema per la condivisione di file su base peer2 peer forse secondo solo a Napster per la dirompente importanza sul settore dell’industria dell’intrattenimento - e Rdio - un servizio di streaming audio a sottoscrizione, simile a Pandora, tutt’ora funzionante. Senza dimenticare quello più importante: Skype, che ad oggi, oltre al traguardo di essere stata rilevata da microsoft, può vantare ben 65 milioni di utenti. Con Joost, una piattaforma per la distribuzione di video online, gli è andata peggio: la società è fallita nel 2009 a soli 2 anni dal lancio; ma questo può essere considerato solo un piccolo passo falso su una strada comunque lastricata di successi.
La connessione mobile gratuita di FreedomPop arriverà sul mercato entro il 2012 ma sarà limitata ai soli Stati Uniti..... Per ora!
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