© REUTERS / Parwiz
I
militari afghani hanno ripreso il controllo sulla città di Sheberghan,
capoluogo della provincia settentrionale Jowzjan, dove nella giornata si
sono verificati scontri armati con i militanti del movimento radicale
Talebani*, riferisce il ministero della Difesa del Paese.
"La
città di Sheberghan, capoluogo della provincia di Jowzjan, è stata
liberata dai terroristi questa sera", afferma un comunicato del
dicastero pubblicato su Twitter.
Il
ministero sottolinea che i militanti hanno subito perdite pesanti
grazie alle azioni delle Forze di Difesa e Sicurezza afghane (ANDSF) e
delle forze pro-governative.
In precedenza i media locali avevano riportato che i talebani erano entrati a Sheberghan, in periferia della città sono avvenuti scontri tra i militanti e le forze di sicurezza dell'Afghanistan.
Come
riferito precedentemente dal quotidiano Hasht-e Subh, che cita
residenti locali, venerdì i talebani sono riusciti a conquistare la
città di Zaranj, il centro amministrativo della provincia sudoccidentale
di Nimruz. È il primo capoluogo di provincia in Afghanistan occupato
dai talebani dal 2016.
In
Afghanistan prosegue uno scontro tra le forze governative ed i
talebani, che hanno conquistato vasti territori nelle zone rurali e
lanciato un'offensiva contro le grandi città. L'escalation arriva in
concomitanza con il ritiro delle truppe americane, che Washington ha
promesso di completare entro l'11 settembre.
Nel
2020, i funzionari di Washington e i talebani hanno firmato a Doha il
primo, in 18 anni di guerra, accordo di pace. Il documento prevede il
ritiro delle truppe straniere dall'Afghanistan entro 14 mesi e l'avvio
di un dialogo con le forze afghane, dopo l'intesa sullo scambio di
prigionieri. Tuttavia, per ora tali negoziati non stanno avendo
successo.
*organizzazione terroristica estremista bandita in Russia ed in altri paesi
https://it.sputniknews.com/20210806/afghanistan-esercito-governativo-riprende-il-controllo-su-sheberghan-12412601.html
Putin71
Nessun commento:
Posta un commento