sabato 27 settembre 2014

L’Inghilterra si mobilita: «Salvate 
i cani scampati alla strage»


Un incendio doloso ha distrutto un canile di Manchester, uccidendo 53 esemplari
Ora è partita una gara di solidarietà per adottare i 150 sopravvissuti

di Simona Marchetti



C’è Hamish che è il veterano del centro e con lui anche Trixie, Digby, Jemima, Isie, Buster, Eva, Enzo, Polly e Snowy, tutti sulla prima pagina del “Sun” coi loro musini dolci ed impauriti per chiedere di essere portati via dall’inferno del Manchester Dogs’ Home, dove giovedì notte 53 cani meno fortunati di loro hanno perso la vita in un devastante incendio di natura dolosa, pare appiccato da un 15enne, arrestato e rilasciato su cauzione in attesa della conclusione delle indagini.
Raccolto oltre un milione di sterline
Ma quella del tabloid non è l’unica voce che si è levata in difesa dei 150 cuccioli scampati al massacro grazie a vigili del fuoco e volontari, che hanno lavorato senza sosta per ore per estrali dalle gabbie roventi. Tutta l’Inghilterra si è infatti mobilitata per dare una mano e mentre la polizia di Great Manchester lanciava un appello per cibo e coperte , prontamente accolto da centinaia di persone di buon cuore , il Manchester Evening News apriva una raccolta fondi sul JustGiving che in pochissime ore superava l’obiettivo del milione di sterline (per ora siamo a 1,259,785.91 con ben 127.764 donazioni da tutto il mondo), grazie all’appoggio social di molte celebrità (dal comico Ricky Gervais al giornalista Piers Morgan), ma anche alla pagina “Dog selfie for Manchester Dogs” aperta su Facebook , che invitava tutti i proprietari di cani a postare un selfie coi loro pet e a versare quanto potevano.
«Un incubo»
«Tutti i cani morti nell’incendio erano pronti per l’adozione – ha raccontato la manager del centro, Lisa Graham, al Daily Mail – e l’intero staff è distrutto, soprattutto quelli che lavoravano a stretto contatto con gli animali e si preoccupavano dei loro bisogni quotidiani». Fra di loro anche Colin Ballance, che ha rischiato la vita per salvare gli unici due cani del gruppo degli adottati che sono riusciti a scampare alle fiamme. «C’era fuoco ovunque – ha detto ancora al “Mailonline” – ed era davvero pericoloso, così ho preso i primi due cani e sono andato a metterli in salvo, ma quando sono tornato indietro per aiutare gli altri non si vedeva più nulla e stavo rischiando di soffocare. L’altra notte non sono riuscito a dormire, ripensavo a tutti quei cani ammassati nelle gabbie che bruciavano, li sentivo abbaiare e lamentarsi ma non c’era niente che potessimo fare, è stato un incubo»
L’adolescente sospettato
Come detto, sospettato dell’atto criminale è un adolescente: stando alle informazioni raccolte dagli inquirenti e riportate dalla stampa (leggi ilGuardian ), pare che di recente il ragazzo sia stato aggredito da un cane, quindi potrebbe trattarsi di una vendetta. Da qui la decisione di trasferirlo temporaneamente altrove, insieme con la sua famiglia, per motivi di sicurezza. Come riporta il sito del Manchester Dogs’ Home in un comunicato , tutti i cani sopravvissuti all’incendio stanno ricevendo le cure necessarie e molti di loro sono ospitati nella struttura gemella del Cheshire, in attesa che qualche anima buona vada a salvarli.

http://www.corriere.it/animali/14_settembre_13/inghilterra-si-mobilita-salvate-cani-scampati-strage-6372c6b0-3b46-11e4-9b9b-3ef80c141cfc.shtml

Nessun commento:

Posta un commento