Van Rompuy ammette che il voto europeo è inutile: “Le grandi decisioni si prendono altrove”

-Redazione- Il Presidente del Consiglio Europeo  Herman Van Rompuy nel disinteresse degli Europei alle elezioni europee, riconosce l’istinto certo dei cittadini.

In una intervista ha detto: ”la vera decisione“ avviene altrove e non in parlamento. Una tale aperta diffamazione di una presunta istituzione democratica, indica che la EU nella sua attuale struttura è un meeting- retrobottega autoritario e tale vuole restare”.

Van Rompuy aggiunge che, da quando è in vigore il Trattato di Lisbona, non è più solo l’Europarlamento il luogo deputato alle “grandi decisioni, che avvengono altrove” ovvero nelle banche e nei santuari della finanza.

“Le sensibilità nazionali nulla hanno a che fare con l’Europa, che dipende dai mercati finanziari, che spesso i cittadini non conoscono”, in pratica il voto dei popoli sovrani non conta nulla.

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