Giocatore in scadenza a giugno e ancora non sapremo se rinnoverà o meno. L’ingaggio percepito è indiscutibilmente alto e sia la qualità delle prestazioni che la quantità di minuti giocati hanno avuto una parabola discendente nel corso del tempo.
I continui infortuni hanno condizionato non solo questa stagione, ma l’intera carriera di un ragazzo che è, forse, uno dei più grandi "What If" del calcio italiano.
Sono affezionato a Spina e mi duole dire ciò: lo rinnoverei a cifre molto basse, altrimenti non lo rinnoverei.
De Rossi da quando è arrivato chiede fisicità, energia e soprattutto una rosa lunga che possa fronteggiare anche le big con un minimo di turnover.
In un progetto come quello di Daniele, ahimè, il posto per un giocatore che ogni 3/4 partite deve fermarsi non c’è e non possiamo neanche più permettercelo.
Poi ovvio, abbiamo anche tante altre priorità in altri ruoli (terzino destro e attaccante su tutti) e ciò potrebbe portare la Roma a rinnovare per un anno Leonardo a cifre molto contenute per spendere in altri reparti.
Come già detto in altri post, non ci potremo aspettare una rivoluzione totale in un anno, poiché pressoché impossibile.
Lo Spinazzola in forma è un giocatore devastante e perfetto anche per il gioco di Daniele.
Il peccato è che uno Spina in forma e soprattutto in salute, si veda davvero poco.
Autore: Matteo Miserini
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