… _Nell' ottobre del 1983, cinque mesi dopo la sparizione di Emanuela Orlandi, alcuni uomini legati alla banda della Magliana vennero interrogati dai carabinieri perché ritenuti somiglianti agli identikit dei presunti rapitori ma l' indagine venne bloccata. Qualche giorno dopo, il 18 ottobre, pervenne all' Ansa di Milano una lettera che accusava il giocatore della Lazio Arcadio Spinozzi di essere coinvolto nel caso Orlandi. Il giocatore in questione non c' entrava nulla. Ma non era un depistaggio si trattava di un messaggio per mettere in allarme Renatino De Pedis. Gli inquirenti avevano scoperto che l' ex moglie del bomber della Lazio Bruno Giordano (oggi supertestimone della Procura sul caso Orlandi) aveva una relazione con il boss dei "Testaccini". E proprio nella casa del piacere di via Vittorini 103 all' Eur,_
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