Non ci si sbaglia mai.
Ieri alla Camera la Meloni e colleghi hanno iniziato una strenua battaglia contro i “trojan di Stato”. I “trojan”, per chi non lo sapesse, sono programmi informatici che possono essere utilizzati per spiare computer o dispositivi.
In Italia, lo Stato li usa per effettuare intercettazioni su mafia, corruzione. Ma anche crimini contro le donne e reati ambientali.
E il partito della Meloni che cosa voleva?
Depotenziare questo strumento. Volevano imbrigliarlo e rendere molto, molto più difficile il suo utilizzo da parte dello Stato. E hanno cercato di bloccare i lavori su questo, pur di riuscirci.
Immaginate il danno che ne sarebbe conseguito. Immaginate poi la felicità di chi, invece, ogni giorno teme di essere intercettato.
Fortunatamente non ce l’hanno fatta, non è passata la loro malsana idea.
Ma rimane il dato di fatto: non ci si sbaglia mai su Fdi. Sono sempre dalla parte sbagliata.
Lorenzo Tosa
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