La notizia diffusa da Al Arabiya, ma smentita dal generale dissidente Haftar. A Tripoli, intanto, sono ripresi gli scontri.
-Redazione- "Bengasi è sotto il nostro pieno controllo. Abbiamo proclamato l’emirato islamico". Questo l'annuncio dei jihadisti diAnsar al Sharia in Libia e riportato da Al Arabiya, che ha citato un portavoce del gruppo legato ad Al Qaeda.
Khalifa Haftar, il generale dissidente che da aprile tenta di "ripulire" la Cirenaica dalle milizie islamiste, smentisce: "Ci siamo solo ritirati temporaneamente da alcune posizioni", ha detto mentre media arabi riferiscono che si sia rifugiato in Egitto con la famiglia: una "tattica" in vista di "una grande controffensiva".
Non si sa se la costituzione dell'emirato islamico faccia parte di un piano studiato o se al contrario si inserisca all'interno della scia di emulazione del Califato a Mosul, Iraq, messo in atto da gruppo estremisti siriani e iracheni.
La Libia sta rischiando una nuova "sanguinosa guerra civile", ha detto il ministro degli Esteri Federica Mogherini e non solo a Bengasi, ma anche a Tripoli, dove sonoripresi gli scontri tra le milizie filo-islamiste di Misurata e quelle di Zintan per il controllo dell’aeroporto internazionale, dopo una breve tregua per spegnere l’incendio divampato in due depositi di carburante centrati domenica da un razzo. Con lo scalo nel caos, i servizi di sicurezza dei paesi vicini – Tunisia, Algeria e Marocco – hanno lanciato un allarme per possibili attentati sulle loro città con gli aerei civili in mano alle milizie armate, tanto da far innalzare lo stato di allerta in diversi aeroporti internazionali.
E intanto continua la fuga in massa dalla Libia. Alla frontiera tunisina di Ras Jedir si tornano a vedere – come nel 2011 – migliaia di persone (libici, ma anche egiziani) in fila per attraversarla, mentre traghetti e navi da guerra stanno portando via 200 greci e 13mila filippini, così come centinaia di cinesi sono partiti via mare verso Malta.
http://www.articolotre.com/2014/08/libia-bengasi-in-mano-ai-jihadisti-proclamato-lemirato-islamico/
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