Le barchette di San Pietro che si arenano in spiaggia
Un fenomeno che gli scienziati non vedevano da anni
Le barchette di San Pietro che si arenano in spiaggia
I bagnanti delle spiagge californiane non hanno esitato a immortalare i migliaia, o addirittura milioni, di esemplari di Velella velellache si sono arenati nei giorni scorsi. Si tratta di celentaraticomunemente chiamati “barchette di San Pietro” e che vengono spesso ritrovati nelle rive delle spiagge oceaniche, benché, scrive The Blaze, questo fenomeno non si vedeva da anni.
A prima vista questi animali potrebbero sembrare delle buste di plastica abbandonate in spiaggia, ma osservandoli da vicino si nota che la loro parte superiore è simile ad una vela. Si spostano galleggiando in acqua ed è probabile che siano arrivate nei lidi californiani per via dei forti venti.
Di solito si arenano in spiaggia ad aprile e non si vedevano da quelle parti da 8 anni, ha spiegato il biologo Nancy Black delMonterey Bay Whale Watch in un’intervista al Santa Cruz Sentinel.
Foto sotto: migliaia di velella velella galleggiano in acqua
La Barchetta di San Pietro è un animale carnivoro: “cattura la sua preda, generalmente plancton, tramite i tentacoli che contengono delle tossine. Tali tossine, pur essendo efficaci contro la preda, sonoinnocue per gli esseri umani, per il fatto che non riescono a penetrare nella pelle e non causano nessuna reazione alla cute dell’uomo. Ciononostante, è preferibile evitare di toccarsi gli occhi dopo aver preso in mano un Velella velella“. Ed ha, spiega Wikipedia, una “forma di dischetto ovale, del diametro di 4-7 cm, sormontato da una cresta verticale che sembra una vela di un minuscolo scafo (da cui appunto il nome “velella”)“.
http://www.lafucina.it/2014/08/01/barchette-di-san-pietro-spiaggia/
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