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Renzi parla di riforme. Padoan le prepara. Riforma della giustizia? Attendere prego. Italicum? L’utente è occupato. Abbassare l’età pensionabile? Sì, cioè no: alziamola! Il ministro, al Festival dell’Economia di Trento, è tornato sul capitolo pensioni. “Sono favorevole ad un graduale aumento dell’età pensionabile, non ad una riduzione. Mi chiedo cosa succederà in Germania dove sono andati nella direzione opposta”. Ma notoriamente l’Italia a trazione Pd, in questi tre anni, ha fatto passi da gigante sulla Germania, anche grazie alla feroce opposizione alle politiche di austerità imposte al nostro Paese che, da Bersani a Renzi passando per Letta, il centro-sinistra ha esercitato nelle opportune sedi europee…
Padoan, però, la sua ricetta ce l’ha. “Il dramma dell’Italia è il calo della produttività. Un abbattimento più deciso del cuneo fiscale ci porterebbe a crescere”, ha spiegato. Già: un abbattimento del cuneo fiscale che può essere anche temporale, questo il colpo di genio del nostro ministro! 80 euro al mese in più, al netto di nuove tasse e balzelli, fino a 80 anni! Con una promessa del genere, uno in pensione che ci dovrebbe andare a fare?
Certo, degli 80 euro è rimasto poco anche perché Bankitalia ha certificato l’aumento del 60% delle tasse locali. E Padoan che dice? “L’aumento era atteso, apparentemente gigantesco. D’altronde la Tasi l’anno scorso non c’era”. Un fenomeno, l’unico riformatore possibile, giacché le altre riforme di Renzi (“una al mese”, aveva assicurato) sono tutte ancora ferme ai blocchi di partenza. Chissà che però, alla fine, non convenga convincere il premier a farne un’altra: abbassare l’età di pensionamento di certi ministri all’Economia. Almeno si dedicherebbero all’orto, invece che alle ricette per il “benessere” degli italiani…
bruno rossi
Padoan, però, la sua ricetta ce l’ha. “Il dramma dell’Italia è il calo della produttività. Un abbattimento più deciso del cuneo fiscale ci porterebbe a crescere”, ha spiegato. Già: un abbattimento del cuneo fiscale che può essere anche temporale, questo il colpo di genio del nostro ministro! 80 euro al mese in più, al netto di nuove tasse e balzelli, fino a 80 anni! Con una promessa del genere, uno in pensione che ci dovrebbe andare a fare?
Certo, degli 80 euro è rimasto poco anche perché Bankitalia ha certificato l’aumento del 60% delle tasse locali. E Padoan che dice? “L’aumento era atteso, apparentemente gigantesco. D’altronde la Tasi l’anno scorso non c’era”. Un fenomeno, l’unico riformatore possibile, giacché le altre riforme di Renzi (“una al mese”, aveva assicurato) sono tutte ancora ferme ai blocchi di partenza. Chissà che però, alla fine, non convenga convincere il premier a farne un’altra: abbassare l’età di pensionamento di certi ministri all’Economia. Almeno si dedicherebbero all’orto, invece che alle ricette per il “benessere” degli italiani…
bruno rossi
http://www.tzetze.it/2014/06/padoan_sono_favorevole_ad_un_graduale_aumento_dellet_pensionabile/index.html
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