Nel processo per i disordini del febbraio 2010
TORINO - Sette condanne, tra i 10 mesi e un anno e tre mesi, per altrettanti attivisti del movimento No Tav sono state chieste dal pm Giuseppe Ferrando nel processo per i disordini all'autoporto di Susa del 9 febbraio 2010. Un anno e' stato chiesto per Luca Abba', tra i leader del movimento che si oppone alla Torino-Lione. Il pm ha chiesto invece l'assoluzione per insufficienza di prove per Stefano Milanesi, ex esponente di Prima Linea.
(ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento