Checco Zalone torna al cinema nel 2013 ma non
prima di aver ripensato strategicamente il nuovo film che lo vedrà ancora una
volta diretto da Gennaro Nunziante, e che forse si intitolerà Ancora
Esisto.
Nessuna gara natalizia al botteghino quindi per l'attore
pugliese che rimanda a febbraio-marzo l'uscita del nuovo
soggetto: lo ha confermato anche il produttore della pellicola Pietro Valsecchi
della Taodue dopo la presentazione a Roma del listino Medusa 2012 -
2013.
Zalone insomma fa un passo indietro e lascia spazio al sequel de I soliti idioti, sempre prodotto da Valsecchi, con
la coppia Fabrizio Biggio - Francesco Mandelli, già campione d'incassi
2011.
Ma il ripensamento del comico attiene anche alla trama
del film, che, pensato per affrontare ironicamente il tema della crisi, virerà
verso altre tematiche. Sarà stata la consapevolezza che la
gente della crisi non ne può più, come ha confessato l'attore al Corriere
della Sera, quindi meglio astenersi da qualcosa che il pubblico potrebbe
rigettare. Sarà sempre una commedia, però, come nello stile del
barese che con Che bella giornata ha incassato 43 milioni di
euro, una cifra che in Italia si vede al botteghino con la frequenza di una
cometa. Ma come riflette l'attore sul quotidiano milanese "siamo messi male per
la nostra furbizia, abbiamo aumentato in modo spropositato l'offerta di
commedie, la gente non è che si riproduce per vedere i film. Io non mi
permetterei mai di farne uno intelligente, ma non ci si può cullare sulle mode".
Per scrivere il nuovo film, Zalone passerà l'estate chiuso in una
masseria: cosa non si fa per la gloria del cinema
italiano.
Il Marchese
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