sabato 11 giugno 2022

Stop camorra!

 



Questa è l’immagine della chiusura di ieri sera della campagna elettorale di Sant’Antimo nel napoletano. Sono intervenuto anch’io a sostenere il candidato sindaco del campo democratico e progressista. Sant’Antimo è uno di quei comuni sciolti più volte per condizionamento della camorra. Abbiamo acceso i riflettori prima della presentazione delle liste e una serie di candidati impresentabili “si sono ritirati” in tempo. Ma questo non vuol dire che non ci sia il rischio di fenomeni come la compravendita di voti. Per questo motivo con Valeria Valente abbiamo chiesto al prefetto di Napoli e alle forze dell’ordine di garantire il corretto svolgimento delle operazioni di voto di domenica 12 giugno per le elezioni comunali di Sant’Antimo. Il rischio della compravendita dei voti è più che mai concreto e segnali in questo senso ci sono giunti ieri da Sant’Antimo. Facciamo appello alla ministra Lamorgese di vigilare per evitare eventuali episodi di compravendita di voti, tentativi di avvicinamento davanti ai seggi e tutte quelle pratiche che strani personaggi potrebbero mettere in campo per tentare di controllare e condizionare il libero voto. A Sant'Antimo il voto dev'essere libero e incondizionato. Il voto è un diritto costituzionale che va difeso.

Sandro Ruotolo

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