Ciao a tutti
Scusate l’ot ma l’incontro di ieri a Poggio Mirteto mi ha letteralmente sconvolta.
Esiste da alcuni anni in Italia un osservatorio contro la militarizzazione della scuola e delle università (https://osservatorionomilscuola.com/) che sta monitorando e denunciando, e, laddove possibile, fermando il lavaggio di cervello che stanno facendo alle nuove generazioni da parte delle forze armate. Il fine è quello di abituare le menti delle nuove generazioni alla guerra per far si che quando questa accadrà, non ci sarà più la mobilitazione pacifista come per il Vietnam del ’69. E lo fanno entrando nelle scuole sin dalle materne, facendo “giocare” i bambini con armi e attrezzature militari di diverso genere. A novembre hanno anche organizzato un villaggio della difesa a circo massimo per scuole e famiglie. In molte scuole, soprattutto quelle limitrofe a campi nato o basi militari, sempre più spesso alcune attività vengono esternalizzate e fornite da enti militari (vedi educazione motoria, educazione contro il bullismo, ecc). Tale ingerenza esiste anche a livello universitario dove nella maggiore azienda militaristica italiana (la Leonardo)( https://ilmanifesto.it/leonardo-e-la-militarizzazione-della-ricerca-accademica) (https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/05/10/dagli-stage-sui-caccia-ai-progetti-universitari-con-leonardo-un-convegno-per-smascherare-il-processo-di-militarizzazione-dellistruzione/7543382/) ha nel consiglio di amministrazione non uno ma ben 10 rettori di università pubbliche.
Sul sito trovate moltissimo materiale da divulgare, da utilizzare, per genitori, per insegnanti e per chi, nella pace, crede sempre e comunque.
Edmund Dantes
Nessun commento:
Posta un commento