martedì 2 aprile 2024

🔴 #happybirthday Arrigo ⚫





"L’impatto con la squadra fu dirompente, c’era diffidenza ma non prevenzione, dicevo cose diverse sia sul calcio, sia sulla mentalità da tenere in campo, sia nella programmazione degli allenamenti. Io ero visto come un eretico. L’ambiente del calcio e una parte dei giornalisti mi consideravano un eversore, un diverso, un avversario, perché mettevo in crisi la loro leadership e il loro ruolo di detentori di un sapere antiquato, vecchio, mentre i giovani e i meno conservatori mi guardavano con interesse. Così mi presentavo a Milano. Chi è questo qui che non ha mai giocato al calcio? Vuol fare delle cose diverse da quelle che abbiamo sempre detto e scritto. Perché cambiare?". (A. Sacchi)


E si perché di persone senza parole il Suo Milan in quegli anni ne lascia veramente tante. Quando arriva al Milan (estate 1987) sono molti quelli che pensano che “l’Arrigo non avrebbe mangiato il panettone”, che l’infatuazione del neo-presidente Berlusconi, scoppiata nella stagione precedente quando il piccolo Parma allenato da Arrigo Sacchi (squadra di serie B) in Coppa Italia ci batte a S.Siro nella fase iniziale a gironi e poi concesse il bis eliminandoci nel doppio confronto degli ottavi di finale, sarebbe durata poco, e soprattutto, che i campioni che allenava si non lo avrebbero seguito nei suoi allenamenti massacranti e maniacali perché “loro non sono come i giocatori di provincia”! Insomma la diffidenza era tanta, e nessuno avrebbe mai pensato che la squadra che stava per nascere sarebbe passata alla storia del calcio, un autentico CAPOLAVORO!


4 stagioni alla guida dei rossoneri più la mezza annata fallimentare nel 1996/1997, 220 panchine rossonere 8 titoli vinti. 1 scudetto, 2 Coppe Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 2 Supercoppe Europee, 1 Supercoppa Italiana.

Tanti auguri  di Buon compleanno Arrigo Sacchi, negli anni 80 rivoluziono’ la mentalità del calcio italiano. 


✍ Nostalgia Rossonera

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