domenica 27 novembre 2022

sabato 26 novembre 2022

LA RIVOLTA DEGLI OPERAI CON LO SMARTPHONE


(Google)


È di questi giorni, nonostante la censura, la notizia dell"ultima protesta nella fabbrica cinese della FOXCONN (multinazionale TAIWANESE) con 13 stabilimenti in Cina,2 in Europa, Malesia, Messico e centri sviluppo in USA e Giappone. La protesta riguarda il mega impianto di Zhengzhou , dove lavorano/vivono 330.000 dipendenti, per produrre la maggior parte degli smartphone, tv, decoder, chiavette e altro, per i marchi cinesi, statunitensi, ecc. In passato questa fabbrica/città era stata tristemente famosa per i numerosi suicidi. Oggi, a causa del covid, che il governo cinese sta affrontando con la tolleranza zero e per evitare di fermare la produzione, gli operai non possono lasciare l'impianto, ma devono continuare a lavorare alle condizioni che gli vengono imposte. Il mercato non accetta rallentamenti. La globalizzazione ha resi più ricchi i consumatori, ma ha reso tante persone più schiave, lontano e molto vicino a noi.

Fenix

Problemi di comprensione....

 


#arrabbiata  #struturainadeguata 


NON SONO D' ACCORDO A TENERE MIA MAMMA LILIANA IN UNA STRUTTURA ALTRI GIORNI CHE NON SI OCCUPA DI RIABILITAZIONE MOTORIA E FISIOTERAPIA, PERCHÈ LEI DEVE FARE FISIOTERAPIA E COMINCIARE A RIMETTERSI IN PIEDI, MA NON RIESCO A FARLO COMPRENDERE A QUALCHE FAMILIARE.


Mia madre Liliana, in seguito ad una caduta accidentale 16 giorni fa a casa sua, si è rotta 6 costole a sinistra e una parte dello sterno, con un leggero versamento pleurico che si sta riassorbendo con gli antibiotici.


È stata dimessa dal reparto Chirurgia di Frosinone, dove le hanno fatto tutti i controlli e la mettevano già  seduta sulla sedia per mangiare ed andare in bagno con degli esperti infermieri e dottori.

Da quando è stata trasferita in questa struttura  PRETENDONO DI TENERE IMMOBILIZZATA SUL LETTO, mentre lì la facevano mettere in piedi.


SE PRETENDONO CHE MAMMA  " SCALDI IL LETTO " LÌ, SENZA ALZARSI MAI, È MEGLIO CHE ESCE E FA FISIOTERAPIA, CON LE DIRETTIVE DI UN BRAVO ORTOPEDICO CHE GIÀ E DIPONIBILE ED IL MEDICO CURANTE E L' AFFETTO DELLE PERSONE CHE LE VOGLIONO BENE ! 


MAMMA LILIANA, TI VOGLIO BENE ❤️

Laura Giovannelli Protani

Le fake news su Pozzus

 


Sarà una persona degnissima (lo è certamente) ma quando si scrive "antifascista" e poi NON si vuole indagare, NON si vuole sapere la verità, si ripetono cose trite e ritrite senza fondamento, mi chiedo se quell'aggettivo sia fuori luogo.

L'antifascismo cerchiobottista, che ormai ha preso il sopravvento, è questo. 

Io ho scritto un volume che dipana tutte le ombre sulla Resistenza, e non solo devo subire  le minacce, gli insulti di tutti i tipi dai fascisti e similari, ma devo leggere che una persona degnissima sicuramente, "antifascista" inghotte la balla di Porzus come fosse vera. 

E ovviamente sono sicuro replicherà che ormai è assodato, che non leggerà il mio libro, che non bisogna essere "integralisti" e che bisogna fare vedere le "luci e le ombre", che è controproducente difendere certi episodi della Resistenza.

Esattamente quanto mi hanno detto e scritto non solo esponenti della sinistra parlamentare ed extraparlamentare, ma anche molti, tanti, troppi sedicenti "antifascisti".

Nessuno mi può tacciare di integralismo storico in quanto, come dimostrano i miei volumi, con le mie diverse posizioni sui temi più disparati, non ho sempre assunto la versione storicamente di "sinistra" degli avvenimenti. Se mi sono accorto che era fallace nei fatti l'ho modificata.

Ma nel caso della Resistenza se quanto asserisce Pansa nella maggior parte dei casi è alterato o falso (non solo Porzus) perchè devo seguire il gregge?!

Ps: posso dire che i vari Franzinelli, Luzzato, Oliva etc etc non mi persuadono? Posso dire che l'unico che mi persuade, che è rimasto fedele alla Resistenza ed alla verità attorno a questo fenomeno è il Prof. Giovanni de Luna? Quasi tutti gli altri hanno accolto, chi per convenienza editoriale, chi per persuasione personale il revisionismo.

E' la verità. Dimostrabile anche questa.

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Spettacolo in Tanzania!

Dalla Tanzania un nostro fedele lettore ci manda questi video meravigliosi.












 È un bellissimo branco, numeroso e con molti esemplari di grandi dimensioni. Forse femmine con i cuccioli , i maschi vanno da soli. Non hanno predatore quando crescono, sono i padroni della savana. Che spettacolo!

Fenix

lunedì 21 novembre 2022

Castel Sant'Angelo

 


Donna stende il bucato lavato nel Tevere; sullo sfondo Castel Sant'Angelo.

La foto della Fondazione Primoli è datata fine '800.


Grazie a Memorie di Roma per la foto.

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sabato 19 novembre 2022

Le fake news su via Rasella

 


La bufala del revisionista del famoso "appello" di Kappler  a "consegnarsi" a seguito di via Rasella. Tratto da pg 23 del libro.


Un’altra “chicca” la ricaviamo da una sua intervista (Anon., 2009) de“Il 24 luglio [2009 N.d.A.]... a Trieste... per la presentazione del suo ultimo libro ‘Il revisionista’ (Rizzoli 2009), incontro che è stato condotto dal vicedirettore del TG5 Toni Capuozzo”. Ecco lo sfondone in cui sarebbe incorso secondo quanto riporta l’articolista:  “…Secondo Pansa via Rasella fu una cosa terribile che innescò una polemica mai quietata e gli attentatori avrebbero dovuto consegnarsi dopo l’appello di Kappler...”.

Appello di Kappler?! Andiamo a rileggere, per sicurezza, la deposizione di Kesselring con domande e risposte in rapida sequenza:

“D. ‘Faceste qualche appello alla popolazione romana o ai responsabili dell’attentato prima di ordinare la rappresaglia?’ R. ‘Prima no’. D. ‘Avvisaste la popolazione romana che stavate per ordinare rappresaglie nella proporzione di uno a dieci?’ R. ‘No.’ [...] D. ‘Ma voi avreste potuto dire ‘se la popolazione romana non consegna entro un dato termine il responsabile dell’attentato fucilerò dieci romani per ogni tedesco ucciso’? R. ‘Ora, in tempi più tranquilli [...] devo dire che l’idea sarebbe stata molto buona. D. Ma non lo faceste? R. No, non lo facemmo…” 

Atti ufficiali del processo Kappler, Tribunale Militare di Roma.


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