Viviamo davvero in un paese garbato e civile.
Pesaro. Weekend scorso. Una madre (58 anni) e un padre (53 anni) attendono la figlia ventenne poco fuori dal luogo di lavoro. Appena la vedono uscire e avvicinarsi all’auto della compagna che la attendeva, il padre la raggiunge da dietro, la prende per i capelli e la trascina via dalla macchina. Poi la colpisce con due schiaffi. Nel frattempo la madre ls insulta.
Interviene laddetto di un hotel vicino, che cerca di proteggerla. Porta la ragazza e la fidanzata dentro l’hotel, cerca di placare i genitori, ma niente. Alla fine arrivano degli amici della ragazza che portano via entrambe. La figlia dei due criminali va alla polizia e scatta la denuncia.
Stando al racconto della ragazza, i due genitori avrebbero iniziato a perseguitarla con insulti e minacce dopo il suo coming out, per poi passare direttamente agli agguati, pedinamenti e botte quando lei è andata via di casa per seguire la fidanzata.
Due genitori che picchiano la figlia perché è lesbica. Nel 2021. Però “il ddl Zan non serve”. Paese ormai oltre ogni putrefazione morale e culturale. Game over.
Andrea Scanzi
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