-R.C.- Non si trovava a Venezia il registaFranco Maresco e non ha potuto assistere al Lido ad una vera e propria standing ovation al termine della proiezione del suo 'Belluscone- Una storia siciliana".
Un film che racconta il legame tra l'ex premier Siilvio Berlusconi e la Sicilia "Berlusconi e i siciliani legati da un elemento comune, la negazione dello Stato" chiosa il regista, che aggiunge "Il Cav. si rivela più siciliano dei siciliani. Lo dimostra il modo di reagire a Cosa Nostra: quando si sente in pericolo si rivolge all'amico Dell'Utri e non alle istituzioni".
La storia parte da Brancaccio, Tatti Sanguinetti accompagna lo spettatore, il film rischiava di apparire superato, salvato dalla mutata realtà politica italiana, un'attualità non certo consolante.
Berlusconi e la Sicilia, legati a filo doppio e mai si sono abbandonati.
Coclude Maresco con amareza "Le cose non sono migliorate, anzi, Palermo è una città che sta male e non dà segni di cambiamento, tende a peggiorare".
http://www.articolotre.com/2014/09/venezia-franco-maresco-trionfa-con-il-suo-belluscone/
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