Caso Moro. Sì alla nuova commissione d’inchiesta: Casini e Scilipoti sono contrari
-Redazione- Con 178 sì, 11 no e 46 astenuti, il Senato ha finalmente approvato l'istituzione di una nuova commissione d'inchiestache possa far luce sui misteri del rapimento e dell'omicidio di Aldo Moro, un enigma ormai datato 36 anni e su cui il Parlamento si appresta ad indagare per la terza volta.
Grazie a tale approvazione, il ddl è finalmente legge.
Grazie a tale approvazione, il ddl è finalmente legge.
Tra coloro che hanno votato contro l'istituzione della commissione, vi è Pier Ferdinando Casini, il quale ha contestato il fatto che i politici debbano tornare ad occuparsi di un caso che, in tutti questi anni, continua a presentare numerosi angoli oscuri, su cui pesano le ombre di apparati statali deviati e intrecci di potere. Stessa posizione è stata espressa dal forzista Domenico Scilipoti.
La nuova commissione sarà formata da sessanta membri, trenta senatori e trenta deputati, e avrà il compito di accertare nuovi elementi che possano integrare le conoscenze acquisite dalle precedenti commissioni nonché eventuali responsabilità da parte di personaggi fino ad oggi rimasti nell'ombra.
I lavori del nuovo organismo che potrà godere degli stessi poteri di un'autorità giudiziaria, dovranno essere terminati entro 18 mesi dall'insediamento e dovranno concludersi con la presentazione di una relazione che contenga tutti i risultati delle indagini compiute.
"L'istituzione di una nuova Commissione parlamentare d'inchiesta sul rapimento e sull'uccisione di Aldo Moro", ha spiegato Miguel Gotor, relatore del ddl, "è un atto significativo e qualificante che permetterà di integrare il lavoro di precedenti Commissioni d'inchiesta alla luce della nuova normativa sul segreto e sulle procedure di declassificazione e delle recenti disponibilità archivistiche offerte soprattutto dai Paesi dell'Europa orientale".
http://www.articolotre.com/2014/05/caso-moro-si-alla-nuova-commissione-dinchiesta-casini-e-scilipoti-sono-contrari/
Nessun commento:
Posta un commento