Equitalia scippa i risarcimenti delle vittime dell’attentato alla Morvillo Falcone di Brindisi

-Redazione- Il bombarolo autore dell’attentato alla scuola Morbillo-Falcone di Brindisi, Giovanni Vantaggiato, è stato condannato all’ergastolo e a cospicui risarcimenti danni.

In quell’attentato persero la vita Melissa Bassi e alcune sue compagne rimasero gravemente ustionate. Il tribunale riconobbe rifacimenti variabili da 30 mila a 400 mila euro. Ma famiglia la famiglia di Melissa e le ragazze ferite non hanno ottenuto neppure un centesimo di provvisionale: tutti i beni e i conti correnti di vantaggiato sono stati confiscati da Equitalia.

Nel processo è emerso che quello che sembrava un semplice benzinaio pugliese, era in realtà decisamente facoltoso, pur presentando redditi da fame ed evadendo le tasse.

Alla velocità della luce gli esattori di Attilio Befera hanno confiscato prima i conti correnti e i titoli, quindi uno yacht ed infine tutte le proprietà immobiliari di Vantaggiato, mettendo in grave difficoltà le famiglie delle ragazze ferite,bisognose di costosissime cure.

Burocrazia grottesca con lo Stato complice che ha ignorato i risarcimenti stabiliti dalla sentenza di primo grado-

Per intenderci, la normativa vigente ha permesso ad Equitalia l’azione di confisca dei beni frutto di un’ingente evasione, ma il buon senso avrebbe dovuto suggerire che altre fossero le priorità, ignorate dalle istituzioni conodiosa cecità.

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