Il mistero delle stimmate, in Italia più di 300 segnalazioni
Roma. - (Adnkronos) - Italiani, popolo di stimmatizzati o presunti tali. Stando ai più recenti 'censimenti' in materia, le segnalazioni di persone con piaghe nelle mani, nei piedi e nel costato sono più di trecento. Tante segnalazioni guardate con estrema prudenza dalla Chiesa e che dal punto di vista medico non riescono ancora ad avere una spiegazione. "Sono almeno trecento i presunti stimmatizzati. Le caratteristiche sono comuni ma si tratta di lesioni che ancora non riusciamo a catalogare", spiega all'Adnkronos Fabio Catamo, dermatologo presso l'Ospedale Israelitico della capitale.
Un argomento stimolante che ancora non trova una spiegazione perché, per dirla con il medico, "sino ad ora, nonostante i tentativi di catalogazione, si è registrata una completa insensibilità ad ogni tipo di terapia.Le stimmate sono indipendenti dalle terapie mediche".
Stimmatizzati veri o presunti tali, la stragrande maggioranza di queste persone ha raggiunto tranquillamente la terza età: il record appartiene alla francese Marie-July Jahenny morta nel 1941 a 91 anni. Nell'elenco dei canonizzati dalla Chiesa, i santi con le stigmate sono 7, altrettanti i beati. In nessun caso il fatto di avere le piaghe è stato determinante per ricevere l'onore degli altari.
Spiega il dermatologo dell'Ospedale Israelitico Fabio Catamo che quanti sostengono di avere le stimmate "hanno caratteristiche comuni: un sanguinamento profuso che rinvigorisce nel giorno del Venerdì Santo". Lasciando da parte i casi di San Francesco e di Padre Pio, in alcuni santi le piaghe delle stimmate pur non essendo mai state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa hanno comunque fatto presa anche quando si trattava di 'stimmate invisibili'. Come nel caso di Santa Teresa d'Avila che portò i segni misteriosi sul cuore. Tra chi proclamava di avere ricevuto le stimmate, la mistica calabrese Natuzza Evolo: le sue piaghe erano molto simili a quelle del Santo di Pietrelcina.
Fenomeni frutto di autosuggestione o realtà? "Di certo - spiega il dermatologo - le stimmate sono indipendenti dalle terapie mediche. Non c'è compromissione dello stato di salute del paziente, che vive in maniera del tutto naturale nonostante i sanguinamenti".
Un argomento stimolante che ancora non trova una spiegazione perché, per dirla con il medico, "sino ad ora, nonostante i tentativi di catalogazione, si è registrata una completa insensibilità ad ogni tipo di terapia.Le stimmate sono indipendenti dalle terapie mediche".
Stimmatizzati veri o presunti tali, la stragrande maggioranza di queste persone ha raggiunto tranquillamente la terza età: il record appartiene alla francese Marie-July Jahenny morta nel 1941 a 91 anni. Nell'elenco dei canonizzati dalla Chiesa, i santi con le stigmate sono 7, altrettanti i beati. In nessun caso il fatto di avere le piaghe è stato determinante per ricevere l'onore degli altari.
Spiega il dermatologo dell'Ospedale Israelitico Fabio Catamo che quanti sostengono di avere le stimmate "hanno caratteristiche comuni: un sanguinamento profuso che rinvigorisce nel giorno del Venerdì Santo". Lasciando da parte i casi di San Francesco e di Padre Pio, in alcuni santi le piaghe delle stimmate pur non essendo mai state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa hanno comunque fatto presa anche quando si trattava di 'stimmate invisibili'. Come nel caso di Santa Teresa d'Avila che portò i segni misteriosi sul cuore. Tra chi proclamava di avere ricevuto le stimmate, la mistica calabrese Natuzza Evolo: le sue piaghe erano molto simili a quelle del Santo di Pietrelcina.
Fenomeni frutto di autosuggestione o realtà? "Di certo - spiega il dermatologo - le stimmate sono indipendenti dalle terapie mediche. Non c'è compromissione dello stato di salute del paziente, che vive in maniera del tutto naturale nonostante i sanguinamenti".
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Il-mistero-delle-stimmate-in-Italia-piu-di-300-segnalazioni_321044493015.html
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