domenica 1 dicembre 2013

5 gattini in fin di vita: è allarme abbandoni

L'Enpa denuncia. E, intanto, salva



CONEGLIANO - Appena nati, e in fin di vita. 5 gattini abbandonati sono stati trovati questa mattina da una volontaria dell'Enpa di Conegliano. Tre erano in una scatola, fuori dall'ex gattile di Sarano. Due si trovavano in mezzo a un prato a Susegana. Grandi un palmo di mano, occhi chiusi, cordone ombelicale in evidenza, i piccoli sono stati tratti in salvo. Ma, probabilmente, altre centinaia di gattini sono morti, qui è lì. Non trovati in tempo.

A lanciare l'allarme-abbandoni l'Ente nazionale protezione animali di Conegliano, che denuncia una situazione non solo insostenibile, ma - pare - in continua crescita. "Per gli abbandoni e le violenze non esiste crisi - denuncia il presidente dell'Enpa Adriano De Stefano -anzi, il trend di crescita è in deciso costante incremento". "Azioni criminali frequentissime, abbandoni il più delle volte scoperti per caso - continua De Stefano  - ma il grosso non lo si salva e fa una bruttissima fine: divorati dalle larve di mosca, dalle volpi, dai tassi, dai rapaci".


"Gli appelli cadono nel vuoto  - dichiara il presidente - e l’ignoranza dilaga, finché non prenderà piede la cultura della sterilizzazione il problema non farà che aggravarsi e, a far fronte a questo tsunami di vite appena nate, vi sono solo i volontari senza alcun supporto istituzionale o addirittura il paradosso di veder sorgere un Comitato contro!"   "E mentre le campagne anti-abbandono continuano a premere cui cani - il cui abbandono è notevolmente diminuito, almeno qui da noi - non si spende una parola per estendere il messaggio anche ai gatti che rappresentano il vero flagello al quale nessuno fa fronte se non le associazioni di volontariato e singoli cittadini di buona volontà - conclude De Stefano, sottolineando come  -le Istituzioni siano totalmente assenti soprattutto sui temi dell’informazione e dell’educazione".

"Per chi si sente disponibile a dare il proprio qualsivoglia contributo - l'appello è dell'Enpa - è possibile chiamare il 347.5931683.


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