Il re Canuto di Svezia proclamò che il Natale sarebbe durato un mese, dal 13 dicembre - all'epoca giorno del solstizio d'inverno - fno al 13 gennaio, giorno appunto in cui veniva festeggiato di San Canuto. Non conosciamo i motivi per cui Lucia, una santa siciliana del IV secolo, fosse cosi onorata nella lontana e fredda Svezia: si racconta che avesse visitato personalmente il Paese oppure che furono i missionari cristiani a parlare di lei al popolo e a diffonderne il culto. comunque, qualunque sia l'origine, gli svedesi dimostrarono subito molto amore per Lucia, ''colei che porta luce'', festeggiata proprio il giorno del ritorno del sole e della vita. Nel 1927 poi un quotidiano di Stoccolma decise di bandire un concorso per leggere la cosidetta ''Lucia di svezia che, con una corona di sette candele e vestita di una tunica bianca, doveva raccogliere le offerte e i doni da distribuire ai poveri e ai bisognosi in occasione delle feste natalizie. L'iniziativa ebbe un successo clamoroso che persiste tutt'oggi, tanto che, a Stoccolma, ad incoronare la prescelta è il vincitore del premio Nobel per la letteratura. Dal 1950 la festa svedese è collegata a quella siciliana, cosi' la Lucia svedese si reca a Siracusa per partecipare alla processione che conclude i festeggiamenti in onore della Santa.
Lussekatter
Focaccine allo Zafferano di Santa Lucia Lussekatter vuol dire letteralmente "gatti di Lucia". Nel periodo natalizio in Svezia si usa tantissimo zafferano (senza zafferano niente atmosfera di Natale). Lo zafferano con il suo colore giallo riporta come il sole nel buio periodo invernale... Ingredienti - 700 grammi di farina da dolci - 150 grammi di burro - 1 uovo - 1,5 grammi di zafferano - 3 dl di latte - 150 grammi di zucchero - 50 grammi di lievito di birra fresco - sale - uva sultanina Esecuzione Fate fondere in una casseruola il burro, aggiungete il latte e lo zafferano, quindi portate fino al punto di ebollizione. Togliete dal fuoco e versate il composto sopra il lievito spezzettato. Aggiungete tutti gli altri ingredienti tranne le uvette e l'uovo. Il risultato deve essere una pasta morbida ma non appiccicosa, che va lasciata riposare per 40 minuti coperta da un panno. A questo punto dividete la pasta in 25-30 pezzi: da ciascun pezzo ottenete una lunga striscia vagamente cilindrica e componetela come un 8 o una S. Decorate con l'uvetta (preventivamente fatta ammollare) Lasciate riposare ancora 40 minuti, quindi spennellate le focaccine con l'uovo sbattuto. Infornate a 250 gradi per 10 minuti. |
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