ROMA - Scoperta una proteina di origine embrionale che sembrerebbe capace di far ritornare "bambina" una normale cellula adulta, ovvero di trasformarla in una cellula staminale pluripotente in grado cioé di far sviluppare cellule più specializzate. La notizia, resa nota dalla rivista Nature è importante in quanto forse un giorno potrebbe aprire la strada alla produzione di cellule staminali simili a quelle dell'embrione a partire dai tessuti adulti di qualunque individuo che ne avesse bisogno a scopo medico, aggirando quindi i dilemmi etici che ruotano intorno alla ricerca sulle cellule staminali embrionali. La proteina, scoperta nelle cellule embrionali da Austin Smith della University of Edinburgh, si chiama Nanog, è prodotta nelle cellule dell'embrione ai primi stadi di sviluppo e si può considerare, dunque, uno dei segreti della pluripotenza delle staminali embrionali. I ricercatori hanno visto che cellule embrionali con eccesso di Nanog sono particolarmente brave a trasformare cellule staminali adulte neurali in staminali pluripotenti (come le cellule embrionali). Le cellule staminali multipotenti sono oggi al centro di un acceso dibattito in quanto se la loro potenzialità di trasformarsi virtualmente in qualsiasi cellula adulta le investe della capacità, oggi solo presunta, di essere usate un giorno per riparare organi e tessuti, sostituirsi ai trapianti e guarire malattie oggi incurabili, d'altra parte la principale fonte da cui, allo stato attuale delle conoscenze, si possono reperire sono gli embrioni. Piuttosto che usare embrioni soprannumerari oppure creare embrioni ad hoc per prelevare staminali per la ricerca scientifica, c'é chi sostiene sia eticamente e praticamente preferibile optare per le ricerche sulle staminali adulte, oggi reperibili in diversi tessuti come il midollo osseo ma meno versatili rispetto alle embrionali. Eppure, se studiando le staminali pluripotenti si riuscisse a comprendere il segreto della loro flessibilità, si potrebbe sfruttare questa conoscenza per riportare allo stato di "bambine" le cellule adulte del nostro corpo. In questo modo si avrebbe una facile fonte di staminali pluripotenti senza dover sacrificare embrioni. Ebbene i ricercatori scozzesi hanno compiuto un passo avanti in questa direzione scoprendo che la proteina Nanog è uno dei segreti della pluripotenza delle cellule embrionali. Di fatto, a partire da un dato ormai acquisito da tempo, e cioé che fondendo una cellula embrionale con una normalissima cellula adulta quest'ultima ridiventa bambina acquisendo pluripotenza, gli esperti hanno scoperto che la proteina Nanog é responsabile di questo processo. Infatti staminali embrionali che al loro interno hanno un eccesso di questa proteina sono molto più efficienti nella trasformazione da cellule adulte in staminali pluripotenti. Gli scienziati scozzesi hanno usato staminali embrionali di topo ricche di Nanog per trasformare in cellule embrionali le staminali adulte del sistema nervoso e hanno messo così in evidenza l'indedito ruolo della proteina. (ANSA) |
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