Crisi: licenzia figli, poi si suicida
Impresario edile di 55 anni in gravi difficolta' economiche
CAGLIARI, 29 APR - Un impresario edile di 55 anni,
originario di un paese del Nuorese, Mamoiada, si e' tolto la
vita dopo che la sua azienda, a causa della crisi, aveva cessato
l'attivita' e l'uomo era stato costretto a licenziare anche i
suoi due figli. Venerdi' scorso si e' ucciso con un colpo di
pistola nella vigna. Non ha lasciato nessun biglietto, ma la sua
situazione, con la chiusura dell'impresa e il licenziamento dei
figli, fa pensare all' ennesimo gesto di disperazione dovuto
alla crisi. (ANSA)
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