ROMA - Erano i mitici anni Sessanta, e Frank Sinatra stava seduto in Via Veneto al Cafè de Paris insieme ai suoi dieci gorilla. Quello che sarebbe diventato il re dei paparazzi Rino Barillari si avvicina e giù calci, pugni, botte, sedie e tavolini che volano da tutte le parti: le foto fanno il giro del mondo. Questa ed altre foto sono esposte da oggi a Fontana di Trevi, nella mostra dedicata al mondo del cinema internazionale: 30 foto di the king of paparazzi Rino Barillari, alcune delle quali inedite, che immortalano le star del jet set in pieno shopping a Piazza di Spagna e in Via Condotti nella luce calda della capitale. Ma anche di notte in Via Veneto.
La foto di Frank Sinatra. «Quella di Frank Sinatra - dice - è ancora una delle foto più gettonate del mondo, insieme a Robert Kennedy e Nureyev a passeggio nel '65 in Via Condotti».Ma anche, aggiunge, «lo scatto in cui Sonia Romanoff mi tira un gelato in fronte», racconta divertito Rino Barillari. Inutile chiedere al noto fotografo se c'è un vip di oggi paragonabile alle grandi star del passato. «I veri divi erano diversi, avevano un'allure particolare che oggi non si ritrova in nessuna delle star odierne» dice Barillari. Anche il modo di vestire era diverso. «Prima erano sempre eleganti, in giacca, cravatta, scarpe lucide: oggi vanno in giro con jeans strappati, tatuati dovunque e con le labbra rifatte: catastrofic situation!», ironizza il paparazzo.
I volti degli anni Sessanta. Anche la qualità delle foto aveva una resa diversa rispetto a quelle moderne: «Nonostante la precisione del digitale - spiega Barillari - una foto dell'epoca anche sfuocata, mossa, è una testimonianza importantissima di quel periodo e vale molto, molto di più. C'era un lavoro manuale, di testa che oggi non c'è, e poi sono scatti che riflettono i primi avvenimenti importanti del dopoguerra». Tantissimi gli scatti di pregio della mostra romana: dalla foto di Tito Schipa junior che protesta contro gli americani in Vietnam ad altre che raffigurano i vari volti degli anni '60 italiani.
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