sabato 4 ottobre 2014

Crisi greca: la deputata indigna i cittadini

Scoppiano polemiche in seguito alle dichiarazioni di una deputata di Nuova Democrazia

“Ho imparato a vivere anche con 1.500€”, una frase che passerà alla storia, soprattutto perché a pronunciarla è stata la deputata greca del partito Nuova Democrazia Maria Antoniou. Il suo intento, scrive il blog Keep Talking Greece, era probabilmente quello di dimostrare che le politiche di austerità hanno colpito anche i politici greci e non solo i cittadini. È accaduto nel corso del programma Rush Hour, trasmesso dall’emittente locale Flash TV.

LE FAMIGLIE GRECHE HANNO PERSO 170 MLD DALL’INIZIO DELLA CRISI

Le controverse dichiarazioni della deputata ellenica hanno però sortito l’effetto contrario. La crisi ha devastato l’economia della Grecia e le famiglie del paese hanno perso qualcosa come 170 miliardi di euro negli ultimi 7 anni, secondo uno studio condotto dal Gruppo Julius Baer e pubblicato su GreekReporter. I dati mostrano anche che mentre i patrimoni dei greci sono calati del 23% rispetto ai livelli pre-crisi, i cittadini tedeschi si sono arricchiti di due trilioni di euro rispetto al 2007.

STIPENDI LAVORATORI VS STIPENDI PARLAMENTARI

Secondo uno studio realizzato dal GSEE, i lavoratori in Grecia ricevono gli stipendi con due o tre mesi di ritardo e quando pure li ricevono i due terzi dei salari viene pagato in beni come buoni pasto, coupon o la possibilità di alloggiare in albergo. Ma c’è di peggio: i giovani vengono assunti con contratti part time e lavorano 4 ore al giorno guadagnando 1,72 euro all’ora.
I parlamentari invece incassano 8.000 euro al mese, più bonus, rimborsi spese ed extra.