Afganistan: attentato al consolato USA di Herat, 7 morti

La provincia di Herat è controllata dai militari italiani dal 10 settembre. Finora era considerata una delle più tranquille del paese perché "bonificata" dalla presenza di talebani.

 

E' di almeno sette morti e diciassette feriti il bilancio di un attentato talebano che ha preso di mira il consolato statunitense a Herat, in Afghanistan. Lo ha reso noto Sayed Fazlullah Wahidi, governatore della provincia di Herat, in una nota inviata all'agenzia AP. L'attentato ha avuto luogo alle 6 di mattina (ora afghana) quando un'automobile imbottita di esplosivo è stata lanciata verso l'edificio diplomatico, esplodendo a circa 60 metri dall'arrivo. Dopo il boato è seguito un lungo scontro a fuoco tra funzionari di polizia e marines da una parte e militanti talebani dall'altra. A perdere la vita sono stati due agenti, un funzionario della sicurezza privata e quattro dei cinque talebani che hanno partecipato all'agguato. Il bilancio parla anche i 17 feriti tra la popolazione civile, tra cui anche quattro donne.

Il comando Isaf della Nato ha prontamente pubblicato un tweet nel quale ha assicurato che il consolato americano non ha subito particolari danni, mentre nessun uomo dello staff americano è rimasto ferito. L'area – finora considerata piuttosto tranquilla – si trova sotto il controllo dei militari italiani dal 10 settembre.

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