mercoledì 21 maggio 2014

Pentito della’Ndrangheta inguaia Scajola: connivenze con Massoneria e Servizi

scajola-Redazione- Allarme per alcune dichiarazioni di un collaboratore di giustizia della 'ndrangheta che potrebbero essere in relazione con il caso Scajola.
 Lo sottolinea la deputataM5S Roberta Lombardi che ha partecipato ad una riunione cinquestelle nel corso della quale si e' valutata la possibilita' di chiamare al Copasir il premier Matteo Renzi.
"Inquieta la possibile relazione tra le dichiarazioni del pentito di 'ndrangheta Francesco Oliverio che parla di "corpo riservato" di "collegamenti tra servizi segreti e massoneria" e l'archivio di materiale riservato rivenuto in possesso dell'ex ministro dell'Interno  Scajola, arrestato per la latitanza di Matacena. Sono la stessa cosa? 
A  questo punto e' lecito domandarsi se la scorta, il telefonino intestato al Ministero non siano servizi offerti da un "corpo parallelo" dello Stato", afferma la Lombardi.
Oliverio è lo stesso pentito, che testimoniò all'apertura del processo antimafia "La Svolta", in corso davanti al giudice collegiale di Imperia, con alla sbarra 36 imputati indagati di associazione e concorso esterno in associazione mafiosa.

http://www.articolotre.com/2014/05/pentito-dellandrangheta-inguaia-scajola-connivenze-con-massoneria-e-servizi/

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