Fiandaca: “Giusto il ricambio dei magistrati antimafia e niente 416bis al Nord”
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Ai microfoni di Radio Radicale, Fiandaca ha anche ipotizzato una modifica dell’articolo 416bis del codice penale, l’associazione criminale di stampo mafioso, in relazione al nuovo fenomeno delle cosche trapiantate nel nord Italia. “Per queste organizzazioni- ha spiegato – si può fare riferimento all’associazione per delinquere semplice, si può pensare di ritoccare l’associazione mafiosa in modo da eliminare i requisiti ad ambientazione sociologica: ad esempio alle filiazioni della ‘ndrangheta che sorgono ex novo, come in Lombardia e in Piemonte, pur essendo collegate all’associazione madre ‘ndranghetistica al momento della nascita, non hanno ancora sviluppato quella forza di intimidazione con gli effetti sociologici dell’assoggettamento e dell’alone di intimidazione diffusa del territorio”.
Come dire che siccome le cosche criminali trapiantate nel nord Italia sono lontane da Calabria e Sicilia, hanno un potere intimidatorio minore.
“Però dal punto di vista tecnico – ha concesso il giurista – tutto questo è molto complesso. Perché oggi toccare il 416 bis potrebbe sollevare problemi enormi, perché ormai è un simbolo della lotta alla mafia, e perché qualcuno potrebbe dire che si vuole attaccare la lotta alla mafia. Ovviamente, le intenzioni non sarebbero queste. Ad ogni modo bisogna concepire un nuovo modello di associazione mafiosa”.
http://www.articolotre.com/2014/05/fiandaca-giusto-il-ricambio-dei-magistrati-antimafia-e-niente-416bis-al-nord/
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