giovedì 8 maggio 2014

Di Battista: “La corruzione dilaga”

Il deputato 5 Stelle: "Andrò in TV e parlerò di queste cose"


Il deputato del M5SAlessandro Di Battistacommenta le vicende odierne degli arresti che hanno seguito l’inchiesta sull’Expo, l’arresto di Scajola e quello non ancora avvenuto di Genovese. Di seguito le sue parole:
“La corruzione dilaga. Latrattativa con la mafia non solo non si è arrestata ma ha addirittura trovato nuove strade per andare in porto. L’EXPO (chiedo ai detrattori chi si è opposto all’opera e quale è stata la sola forza politica ad aver denunciato, in tempi non sospetti, il tangentificio che rappresenta) è la nuova tangentopoli, una tangentopoli delle larghe intese. Scajolaarrestato mentre il renziano Genovese (un deputato che si siede a 30 metri da noi del M5S) ancora no. I partiti (soprattutto Forza Italia che evidentemente chiede qualcosa in cambio) fanno melina e lo difendono. Non vogliono che il suo arresto venga votato prima delle europee. Se il PD vota contro si dimostra berlusconiano nel midollo. Se vota a favore si perdono i 20.000 voti che il Genovese porta con sé.
Guardo qualche video dei talk show e noto che nessuno parla di questo. Della corruzione, della mafia, del lobbismo che ha invaso ogni cosa, giornali, Parlamento, grandi opere, ospedali e Colli. Tutti i colli. Dal Viminale al Quirinale. Ministri che mentono su trattative Stadio-Mafia. Ministri che si candidano alle europee al posto di servire le istituzioni. Regolamenti violati, leggi incostituzionali, colpi di stato permanenti. Nessuno che se ne interessi in TV. Meglio parlare degli 80 euro. Arma di distrazione di massa.
Sapete che non amo il mezzo ma a mali estremi estremi rimedi. Andrò in TV e parlerò di queste cose. E se qualcuno non vorrà farmene parlare continuerò fino a che non mi verrà tolta la parola. Con garbo e rispetto ma con la certezza che o ci si schiera con intransigenza o presto non grideremo più fuori la mafia dallo Stato ma fuori lo Stato dalla mafia. Il rischio è che vinca la mafia. Che vinca definitivamente. Noi non ci stiamo e con noi centinaia di migliaia di giovani (anche meno giovani) che hanno voglia di rischiare e di rovesciare un tavolo marcio.
Spero che la Dottoressa Lucia Annunziata, una giornalista che può piacere o meno ma che è tra le più preparate in Italia, voglia affrontate questi temi con me domenica prossima. Non gli 80 euro. A riveder le stelle!”


http://www.lafucina.it/2014/05/08/di-battista-corruzione/

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