venerdì 17 gennaio 2014

Truffa all'Inps, pagate false invalidita'

37 indagati. Dipendente istituto dal 2006 ha dato 1,5 mln a amici e parenti


 Un ufficio INPS di Roma

Sono 37 gli indagati per truffa, falso e accesso abusivo a sistema informatico nell'indagine del Comando Provinciale di Roma che ha smascherato 290 pagamenti di false invalidità civili. Al centro della truffa un dipendente della filiale Inps di Roma-Casilino che ha pagato dal 2006 oltre un milione e mezzo di invalidità inesistenti ad amici e parenti, ottenendo indietro il 50% delle somme incassate. Il sistema di frode prevedeva l'abusivo utilizzo della procedura informatizzata denominata 'pagamenti vari', normalmente adottata dalle filiali dell'Ente previdenziale in maniera residuale, per fronteggiare quelle tipologie di pagamenti per le quali, in assenza di un software gestionale ad hoc, viene consentita la liquidazione di arretrati di ogni genere, pagamenti non riscossi, conguagli e ratei. Tra i denunciati alla Procura della Repubblica di Roma, che ha coordinato le indagini, familiari e baby pensionati che all'epoca dei fatti avevano un'età compresa tra i venti ed i trenta anni. Ai responsabili sono stati sequestrati conti correnti, disponibilità bancarie, una decina tra terreni e appartamenti di valore corrispondente alla truffa, ovvero 1.625.000 euro.

(ANSA)

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