mercoledì 22 gennaio 2014

Rumore motori navi può disturbare richiami balene

Scienziati preoccupati per crescita traffico marittimo


Rumore motori navi può disturbare richiami balene

I richiami delle balene ai loro piccoli e le comunicazioni fra gruppi di famiglie attraverso lunghe distanze possono essere disturbati dal suono dei motori delle navi, che ha simili frequenze. Lo indica una ricerca dell'Università James Cook in Australia, che ha analizzato tre mesi di registrazioni da grandi microfoni sottomarini presso la Grande Barriera Corallina, al largo della costa nordest del continente. Nella ricerca guidata da Colin Simpfendorfer, direttore del Centro per la pesca sostenibile e l'acquacultura dell'ateneo, i suoni registrati sono stati divisi in tre gruppi: quelli prodotti dalle balene e dalla fauna marina, il rombo dei motori delle navi e i suoni di sottofondo delle condizioni meteorologiche. "Il rumore di bassa frequenza creato dalle navi è molto vicino a quello che le balene usano per comunicare", scrive Simpfendorfer sul sito dell'università. "Una delle cose che volevamo mettere in luce è che la crescita del traffico marittimo può creare preoccupazioni nel futuro", aggiunge. Lo studioso sottolinea che la ricerca è ancora nelle prime fasi ed è necessario conoscere meglio gli effetti sulla capacità dei grandi cetacei di comunicare su lunghe distanza. "Le balene usano il suono per coordinare gruppi familiari o comunicare con i cuccioli, tutte comunicazioni importanti nelle lunghe migrazioni annuali". Il mistero e la complessità dei vocalizzi delle balene è un 'area di estese ricerche da parte degli scienziati, fra cui il biologo Jim Darling di base nelle Hawaii. Vi sono sequenze di suoni che vengono ripetuti a lungo, eppure cambiano o si evolvono progressivamente mentre vengono emesse, e tutti i 'cantanti' in una popolazione cantano la stessa versione allo stesso tempo, spiega ancora Darling sul sito web Voices in the Sea. L'interazione vocale più comune è stata identificata come un segnale fra i maschi di megattere, che incontrano brevemente altri maschi, smettono di vocalizzare, interagiscono e poi si separano. Spesso viaggiano per diversi chilometri in differenti direzioni, poi si uniscono ad altre balene 'cantanti', e hanno altre interazioni. Possono formare un trio e unirsi a un altro gruppo, che può includere una femmina, o anche un cucciolo. (ANSA)

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