Per falangi o unghie, nuove tendenze per gli anelli

Da Ormé sono in oro e diamanti coprono due falangi o si allungano dal medio fino al gomito

Anello-bracciale in oro e diamanti del brand Ormé

di Patrizia Vacalebri

 Mettere l'anello al dito anulare è banale, scontato. Ora l'anello assume forme dinamiche e che vanno a coprire le prime falangi, si allungano fino a metà dita, oppurre proseguono sul dorso della mano con morbide catene di brillanti fino ad allungarsi in bracciali a spirale che coprono l'avambraccio fino al gomito. Spesso gli anelli ricoprono le unghie come ditali o metà dorso della mano come guanti da pilota.

    Ne sanno qualcosa i designer di Ormé, nome esotico del brand di gioielli nato dalla creatività di una coppia di designer romani, Ezio e Cinzia Patrizi, che dall'Italia hanno deciso di trasferire la loro attività a Dubai, mantenendo le due sedi romane. Aperto qualche mese fa nella metropoli degli Emirati Arabi, lo show room già frequentato dal jet set locale, mostra i gioielli da "Mille e una notte" a base di anelli in oro e diamanti che si snodano in forme tortuose di spirali e serpenti, orecchini chandelier e lunghe collane in perle. Ogni singolo gioiello viene realizzato a mano in Italia ed è irripetibile. Nella sede di Dubai il cliente può usufruire della presenza di un designer pronto ad esaudire ogni desiderio. 

Anello Ormé

Anello a spirale Ormé

Anello Orme' in oro e diamanti con centrale in tanzanite

Anello da prima falange di Ormé

Anello che copre metà dito di Orme'

Anello in oro e diamanti Orme'

Anello da medio di Orme'

  (ANSA)