Paul Walker: lo schianto a oltre 160 orari
STATI UNITI
Lo ha stabilito l’autopsia dopo l’incidente in cui è rimasto ucciso il protagonista della serie cinematografica ‘Fast and furious’
Paul Walker, morto in un incidente stradale il 30 novembre. Secondo il coroner, l’auto andava a oltre 160 orari (Epa)
La Porsche su cui viaggiava l’attore Paul Walker, l’attore protagonista della serie cinematografica «Fast & Furious» morto lo scorso 30 novembre per uno schianto dell’auto contro un albero, andava a più di 160 chilometri orari. È quanto emerso dall’autopsia e dagli esami condotti dal medico legale.
La Porsche su cui viaggiava l’attore Paul Walker, l’attore protagonista della serie cinematografica «Fast & Furious» morto lo scorso 30 novembre per uno schianto dell’auto contro un albero, andava a più di 160 chilometri orari. È quanto emerso dall’autopsia e dagli esami condotti dal medico legale.
Quel che resta della macchina, una Porsche rossa, sulla quale viaggiava Paul Walke. L'attore di "Fast and Furious" aevva 40 anni (AP Photo/The Santa Clarita Valley Signal, Dan Watson)
(AP Photo/The Santa Clarita Valley Signal, Dan Watson)
L’IPOTESI DELLA GARA - All’indomani dell’incidente, avvenuto a nordest di Los Angeles, molte le voci sulla possibilità che l’auto, su cui l’attore si trovava con un amico, fosse impegnata in una gara con un altro bolide. L’entourage di Walker ha sempre smentito, ribadendo che l’attore era di ritorno da una manifestazione benefica.
LA RICOSTRUZIONE - Stando alla ricostruzione degli inquirenti, l’auto inizialmente ha girato parzialmente, colpendo prima il bordo della strada, poi un albero e poi un lampione. Questo urto ha fatto girare l’auto di altri 180 gradi, e a quel punto il lato del passeggero del veicolo ha colpito un altro albero e ha preso fuoco.. Confermate le cause della morte dei due uomini: nel caso di Roger Rodas (una amico dell’attore che guidava l’auto) sono state le ferite di tipo traumatico, mentre in quello di Walker sono state sia le ferite di tipo traumatico che quelle di tipo termico (come purtroppo era stato ipotizzato sin dall’inizio).
http://www.corriere.it/esteri/14_gennaio_03/paul-walker-fast-furious-quello-schianto-oltre-160-orari-4b83d62a-74b8-11e3-90f3-f58f41d83fbf.shtml
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