domenica 26 gennaio 2014

Organizzazione della Polizia di Stato. Confronti e confronti, riunioni, assemblee e nulla è cambiato anzi molto è peggiorato. I sindacati si riuniscono ogni anno per dare le proprie proposte e come sempre finisce tutto a tarrallucci e vino. I segretari nazionali parlano di "DURI E ANIMATI CONFRONTI" ma sanno benissimo che come a potere siamo a zero. Non abbiamo diritto allo sciopero e questo è già un grosso problema. Criticità quotidiane che comportano l'azzeramento spesso di molte discussioni che lasciano il tempo che trovano. Ultimamente sono state indette riunioni tra i vertici della P.S. e i sindacati più rappresentativi e alla fine solo di bozze e proposte si è parlato, come ad esempio il miraggio del riordino delle carriere. Nessuno ha il coraggio di dire la verità e poi se la dici, vieni preso per "malato" e ti invitano ad uscire.- La poltrona deve restare "al caldo" e quindi si puo' trattare ma solo quando , chi e come vuole la nostra amministrazione. Proposte per evitare il "default " o meglio detto il fallimento ?? ma si, ce ne sarebbero moltissime, ma il problema è che nessuno ci ascolta. Potremmo inziare con il primo e forse il piu' importante : " RICAMBIO GENERAZIONALE" migliaia di persone che hanno vinto il concorso per entrare in Polizia , giovani e meno giovani e restano parcheggiati in marina o nell'esercito. Magari lontano da casa con figli mogli e mariti che aspettano di essere chiamati da anni e forse per Loro resterà solo un miraggio.Tutto questo perchè? perchè hanno tanti anni fa "FATTO SPARIRE " gli ausiliari di Polizia. LA LINFA della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Ragazzi e ragazze 18/20 enni con tanta voglia di fare il poliziotto e che negli anni 80/90 davano modo agli "anziani di Polizia" di poter avere il ricambio generazionale. Tutto è collegato anche la GESTIONE DEL PERSONALE, e se la Polizia di Stato fosse stata un'azienda privata, a quest'ora sarebbe fallita clamorosamenete. Colleghi che devono prostrarsi e umiliarsi per poter prestare servizio dopo 15/20 anni vicino a casa. Famiglie per questo motivo che si sfasciano, figli che spesso si ritrovano con la mamma da una parte e il papa' a mille chilometri e per quale motivo?? Non lo so , chiedetelo al ministero. Una volta dicevano che si faceva per "formare" i giovani ed abituarli in altre realtà, ora i giovani non ci sono più e chi avvisa il ministero? forse non lo sanno?. Il collega: "Il mio sogno? andare a lavorare alla Squadra Mobile" bene allora la trasferisco alla polizia marittima. "Lei vorrebbe prestare servizio sulle volanti ?" bene, la trasferiamo all'ufficio postale. purtroppo sono tutte verità sacrosante e il citatdino forse non lo sà. I "superiori" tappano i buchi e rappezzano alla meglio" ma non hanno il coraggio di dire a chi conta veramente che siamo arrivati al capolinea e quindi o si ascolta la truppa o siamo destinati a sparire . Preciso e sono consapevole che ci sono categorie che stanno molto peggio di NOI, abbiamo il "27" e avete ragione a dire che siamo fortunati , ma anche la categoria delle forze dell'ordine deve avere rispetto da parte dello Stato e la pazienza è esaurita. Maurizio Cudicio poliziotto per sempre.

Foto: Organizzazione della Polizia di Stato. Confronti e confronti, riunioni, assemblee e nulla è cambiato anzi molto è peggiorato. I sindacati si riuniscono ogni anno per dare le proprie proposte e come sempre finisce tutto a tarrallucci e vino. I segretari nazionali parlano di "DURI E ANIMATI CONFRONTI" ma sanno benissimo che come a potere siamo a zero. Non abbiamo diritto allo sciopero e questo è già un grosso problema. Criticità quotidiane che comportano l'azzeramento spesso di molte discussioni che lasciano il tempo che trovano. Ultimamente sono state indette riunioni tra i vertici della P.S. e i sindacati più rappresentativi e alla fine solo di bozze e proposte si è parlato, come ad esempio il miraggio del riordino delle carriere. Nessuno ha il coraggio di dire la verità e poi se la dici, vieni preso per "malato" e ti invitano ad uscire.- La poltrona deve restare "al caldo" e quindi si puo' trattare ma solo quando , chi e come vuole la nostra amministrazione. Proposte per evitare il "default " o meglio detto  il fallimento ?? ma si, ce ne sarebbero moltissime, ma il problema è che nessuno ci ascolta. Potremmo inziare con il primo e forse il piu' importante : " RICAMBIO GENERAZIONALE"  migliaia di persone che hanno vinto il concorso per entrare in Polizia , giovani e meno giovani e restano parcheggiati in marina o nell'esercito. Magari lontano da casa con figli mogli e mariti che aspettano di essere chiamati da anni e forse per Loro resterà solo un miraggio.Tutto questo perchè? perchè hanno  tanti anni fa "FATTO SPARIRE " gli ausiliari di Polizia. LA LINFA della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Ragazzi e ragazze 18/20 enni con tanta voglia di fare il poliziotto e che negli anni 80/90 davano modo agli "anziani di Polizia" di poter avere il ricambio generazionale. Tutto è collegato anche la GESTIONE DEL PERSONALE, e se la Polizia di Stato  fosse stata un'azienda privata, a quest'ora sarebbe fallita clamorosamenete. Colleghi che devono prostrarsi e umiliarsi per poter prestare servizio dopo 15/20 anni vicino a casa. Famiglie per questo motivo che si sfasciano, figli che spesso si ritrovano con la mamma da una parte e il papa' a mille chilometri e per quale motivo?? Non lo so , chiedetelo al ministero. Una volta dicevano che si faceva per "formare" i giovani ed abituarli in altre realtà, ora i giovani non ci sono più e chi avvisa il ministero? forse non lo sanno?. Il collega: "Il mio sogno? andare a lavorare alla Squadra Mobile" bene allora la trasferisco alla polizia marittima. "Lei vorrebbe prestare servizio sulle volanti ?" bene, la trasferiamo all'ufficio postale. purtroppo sono tutte verità sacrosante e il citatdino forse non lo sà. I "superiori" tappano i buchi e rappezzano alla meglio" ma non hanno il coraggio di dire a chi conta veramente che siamo arrivati al capolinea e quindi o si ascolta la truppa o siamo destinati a sparire . Preciso e sono consapevole  che ci sono categorie che stanno molto peggio di NOI, abbiamo il "27"  e avete ragione a dire che siamo fortunati , ma anche la categoria delle forze dell'ordine deve avere rispetto da parte dello Stato e la pazienza è esaurita. Maurizio Cudicio poliziotto per sempre.

la foto di Cittadini Poliziotti.

https://www.facebook.com/luigi.rovere

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