lunedì 20 gennaio 2014

Omicidio di mafia ad Avola 
Fermato un latitante dalla polizia


IL CADAVERE DELLA VITTIMA VENNE RITROVATO NEL BAGAGLIAIO


polizia

Vito Fiorino, 35 anni, indicato come elemento di spicco del clan mafioso Bottaro-Attanasio, è stato fermato da agenti della squadra mobile di Siracusa nell’ambito delle indagini sull’uccisione di Liberante Romano, assassinato il 25 aprile del 2002 ad Avola.
Il cadavere dell’uomo, ritenuto organico alla stesso cosca, fu trovato con un colpo di pistola alla testa all’interno del bagagliaio dell’auto della moglie. La vettura fu distrutta dalle fiamme.
Per l’omicidio, che sarebbe maturato all’interno del clan nell’ambito di una guerra per la sua leadership, sono stati condannati all’ergastolo, con sentenza definitiva, due esponenti del gruppo: Giuseppe Calabrese e Salvatore Calabrò.
Nei confronti di Fiorino, la polizia ha eseguito un fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Catania al culmine di indagini tecniche effettuate all’epoca dei fatti e le dichiarazioni convergenti di due collaboratori di giustizia.
Fiorino era irreperibile dal 21 agosto del 2012, quando approfittando di una licenza premio non rientrò nella Casa di lavoro di Sulmona. Per evitare la cattura, avvenuta nella sua abitazione, l’indagato ha tentato di fuggire attraverso una botola ricavata sul tetto dell’appartamento, ma è stato bloccato e fermato.

http://siracusa.blogsicilia.it/omicidio-di-mafia-ad-avola-fermato-un-latitante-dalla-polizia/232101/

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