lunedì 13 gennaio 2014

Giorgio Morandi “Natura morta” (1957)

La poeticità di Morandi risiede tutta in quell’operazione alchemica con cui, mentre raffigura sulla tela semplici e modesti oggetti della realtà, trasporta se stesso, il suo essere ed il suo sentire nel dipinto, raggiungendo vertici di puro lirismo che non cade mai dal lato di un facile sentimentalismo. Gli oggetti ritratti rimangono identici, immutabili, ma esprimono ogni volta un pathos diverso dell’artista e la sua ricca e variegata interiorità. Così Morandi, alla pari di un direttore d’orchestra o di un regista, dispone le sue “cose”, assiepandole o distanziandole, crea e compone scenari e melodie differenti, sceglie la prospettiva e l’angolazione da cui ritrarli, ora esaltando i volumi, ora abolendo qualunque profondità di campo, per ottenere effetti che non sono mai ripetitivi. Le sue bottiglie, dai lunghi ed affusolati colli alla modigliani, appaiono, qui, brillanti ed eteree, smussate dallo scorrere del tempo, consunte. Eppure eterne. (Chiara)


Foto: Giorgio Morandi “Natura morta” (1957)

La poeticità di Morandi risiede tutta in quell’operazione alchemica con cui, mentre raffigura sulla tela semplici e modesti oggetti della realtà, trasporta se stesso, il suo essere ed il suo sentire nel dipinto, raggiungendo vertici di puro lirismo che non cade mai dal lato di un facile sentimentalismo. Gli oggetti ritratti rimangono identici, immutabili, ma esprimono ogni volta un pathos diverso dell’artista e la sua ricca e variegata interiorità. Così Morandi, alla pari di un direttore d’orchestra o di un regista,  dispone le sue “cose”, assiepandole o distanziandole, crea e compone scenari e melodie differenti, sceglie la prospettiva e l’angolazione da cui ritrarli, ora esaltando i volumi, ora abolendo qualunque profondità di campo, per ottenere effetti che non sono mai ripetitivi. Le sue bottiglie, dai lunghi ed affusolati colli alla modigliani, appaiono, qui, brillanti ed eteree, smussate dallo scorrere del tempo, consunte. Eppure eterne. (Chiara)

la foto di I 1000 quadri più belli di tutti i tempi.

https://www.facebook.com/riccardo.mezzetti.9

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