martedì 21 gennaio 2014

Europarlamento accelera contro specie invasive

Obiettivo accordo prima elezioni, no limite 50 specie lista nera


Lo scoiattolo grigio americano  Lo scoiattolo grigio americano
BRUXELLES - Corsa contro il tempo dell'Europarlamento per dare il primo ok al regolamento proposto dalla Commissione Ue lo scorso settembre contro l'arrivo e la diffusione delle cosiddette specie 'aliene' invasive, veri e propri flagelli animali e vegetali introdotti in un ambiente diverso dal proprio.
"Il voto in Commissione ambiente è previsto il 30 gennaio e dovrei ottenere il mandato per negoziare con il Consiglio e la Commissione, per poi votare un accordo in prima lettura alla plenaria dell'Assemblea di Strasburgo in aprile", cioè prima delle elezioni europee. Ad accelerare la tabella di marcia del provvedimento il relatore, l'eurodeputato Pavel Poc, socialista ceco, deciso ad accelerare i tempi.
Dallo scoiattolo grigio alla zanzara tigre, fino alla temibile pianta 'Ambrosia artermisiifolia' che provoca allergie in un europeo su quattro, l'Italia e' uno dei Paesi piu' colpiti dal problema, molto complesso da affrontare. Ma nonostante gli oltre 300 emendamenti presentati dagli eurodeputati, il relatore è ottimista ed è già in contatto con la presidenza di turno greca dell'Ue, per cercare di redigere un testo non lontano dalle posizioni degli Stati membri.
Su un punto pare si sia già trovato un accordo fra Europarlamento e Consiglio Ue: il "no" ad una lista nera di specie dannose di rilevanza comunitaria limitata ad un numero fisso di 50, come inizialmente proposto dalla Commissione Ue. "Questo numero non ha basi scientifiche, non ha ragioni pratiche, la lista dovrà basarsi sulla valutazione del rischio", ha detto Poc.

(ANSA)

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