venerdì 17 gennaio 2014

ENEA: rifiuti elettronici come miniere urbane

L'ente pubblico italiano annuncia la messa a punto di un processo di riciclo di metalli preziosi dall'e-waste, un procedimento brevettato che verrà presto mostrato praticamente in un impianto nei pressi di Roma


Roma - In molti sono al lavoro per migliorare la gestione del problema dei rifiuti elettrici ed elettronici, e a tale proposito l'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) sarà presto in grado di dimostrare come si possono smantellare i RAEE per ricavare metalli preziosi o comunque utili alla moderna società tecnologica.

L'ente pubblico italiano sta affrontando il problema dei rifiuti elettronici - e la conseguente necessità di farvi fronte imposta anche in sede europea - con un approccio strategicocomprendente la sperimentazione di nuove tecniche di trattamento e l'incubazione di un settore di aziende specializzate.

Tra queste nuove tecniche va annoverato il processo idrometallurgico di riciclaggio ideato e brevettato dall'ENEA, un insieme di trattamenti chimici, chimico-fisici e meccanici che a partire dai RAEE grezzi è in grado di recuperare oro, argento, stagno, rame, piombo e altri metalli "preziosi" da poter poi riutilizzare.

http://punto-informatico.it/3975880/PI/News/enea-rifiuti-elettronici-come-miniere-urbane.aspx

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