martedì 28 gennaio 2014

COMUNIONE E (CON)DANNAZIONE - L'AVVOCATO D’AFFARI PAOLO SCIUMÈ, VICINISSIMO A CL SI BECCA 2 ANNI E 8 MESI NEL PROCESSO AL FONDATORE DI BANCA ARNER (QUELLO DI FIDUCIA DEL BANANA)

L'accusa nei confronti degli imputati era di intestazione fittizia di beni - Sciumè è nel cda di Mediolanum ed è molto vicino anche al re delle carni Luigi Cremonini - Il riservatissimo avvocato ed è già stato condannato in primo grado e in appello nel processo Parmalat (di cui era consigliere)...

Andrea Giacobino su http://andreagiacobino.wordpress.com

Il più importante avvocato d'affari vicino a Comunione e Liberazione ha fatto tris. Nel silenzio generale dei grandi giornali nei giorni scorsi davanti al tribunale di Milano Paolo Sciumè è arrivato alla terza, imbarazzante condanna. Gli sono stati inflitti 2 anni e 8 mesi nell'ambito del processo che ha visto condannato anche il banchiere Nicola Bravetti, fondatore della svizzera banca Arner, la branch italiana dell'omonimo istituto svizzero nei cui conti è depositata parte dei patrimoni di Silvio Berlusconi e dello stesso Doris.

PAOLO SCIUME

Nel dettaglio, i giudici della ottava sezione penale hanno condannato Bravetti a 3 anni e 4 mesi di reclusione, l'imprenditore siciliano Francesco Zummo a 4 anni, la moglie Teresa Macaluso a 3 anni e 4 mesi, una loro parente, Laura Panno a 2 anni e Sciumè. L'accusa nei confronti degli imputati è di intestazione fittizia di beni per circa 13 milioni di euro dopo un'inchiesta che, partita da Palermo, è approdata nel capoluogo lombardo.

Dal 1996 Sciumè, avvocato d'affari riservatissimo con studio a Milano in via Donizetti a due passi dal palazzo di giustizia, è consigliere d'amministrazione della quotata Mediolanum spa, dal 203 della controllata Banca Mediolanum, presidente della azienda agricola Torviscosa (la grossa tenuta veneta di Doris) ed è legato a filo doppio anche al re delle carni Luigi Cremonini visto che è vicepresidente della Cremonini spa e accomandatario della controllante Cafin.

Nato a Carpi nel 1943, ciellino "doc", sodale dell'ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni (lui pure facente parte dei "Memores Domini" del movimento fondato da don Luigi Giussani) e in tale caratteristica Sciumè era stato più volte presente al Meeting di Rimini.

PAOLO SCIUME

Sciumè era già finito nel tritacarne del primo grado del processo per il crack Parmalat, di cui era stato consigliere d'amministrazione. La sentenza aveva infatti condannato l'imprenditore del colosso del latte di Collecchio, Calisto Tanzi, a 18 anni di carcere e all'avvocato erano stati inflitti 5 anni e 4 mesi. In appello la sentenza verso Sciumè era stata confermata a 5 anni e 3 mesi e fra poco si attende il verdetto la Cassazione. Dopo le due condanne, è arrivata l'ultima per la vicenda Arner. Con Sciumè, l'avvocato ciellino, la condanna fa rima per tre.