mercoledì 1 gennaio 2014

Busta esplode in prefettura, ferita una donna

La missiva era indirizzata al prefetto Musolino



Una busta contenente esplosivo è scoppiata nella Prefettura di Napoli quando un'impiegata della segreteria l' ha aperta. L' esplosione, attivata da un microcongegno, che viene definito "sofisticato" da fonti investigative, ha ferito lievemente la donna al braccio sinistro e le ha bruciato una ciocca di capelli. Il fumo le ha provocato l' arrossamento degli occhi.
Medicata all' ospedale "Pellegrini", e sottoposta a visita oculistica, la donna e' stata dimessa poco dopo. Nessun danno hanno riportato le suppellettili della stanza della segreteria del Prefetto Francesco Antonio Musolino,dove lavorano tre impiegate. I locali della Prefettura sono stati bonificati dagli artificieri della polizia. Il tipo di esplosivo contenuto nella busta, formato A4, di colore bianco, non è stato reso noto dalla Scientifica. I vigili del fuoco - ha reso noto il capo di gabinetto, Francesco Esposito - hanno escluso che la busta, passata per gli ufficio archivio e protocollo prima di giungere nelle mani dell' impiegata di segreteria, contenesse materiale radioattivo oppure tossico.
Di "interesse" viene invece definito dagli investigatori un biglietto contenuto nella busta, che è stato sequestrato. "Non abbiamo mai ricevuto minacce di alcun tipo - ha detto il capo di gabinetto della Prefettura, Francesco Esposito ricevendo i giornalisti - e non siamo preoccupati. Continuiamo il nostro lavoro serenamente. Il primo gennaio è atteso a Napoli l' arrivo del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, che dovrebbe trascorrere il consueto periodo di riposo di fine d' anno a Villa Rosebery. Le misure di sicurezza sono state rafforzate.
(ANSA)

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