di Stefano Carina
In campo, come capita a chiunque, può sbagliare qualche cross ma quando parla, difficilmente Balzaretti non coglie nel segno. E così, il difensore (assente questa sera nella gara con il Cagliari per un problema muscolare) non si nasconde di fronte a quello che la maggior parte dei calciatori e degli allenatori considera ancora oggi un tabù: «L"omosessualità nel calcio esiste, se un giocatore facesse outing lo accetterebbero solo le persone più intelligenti». Non ha timore di dire quello che pensa Federico, anche quando a Italia 1, nell’intervista doppia rilasciata con la moglie Elena Abbagnato alla trasmissione Le Iene, gli chiedono l’allenatore più bravo che lo ha allenato: «E’ Delio Rossi». Non male, pensando al (non) feeling tra l’ex allenatore laziale e la tifoseria giallorossa. Sul calciatore più forte con il quale ha giocato non ha dubbi: «Da piccolo, avevo il poster di Van Basten in camera ma il compagno di squadra più forte che ho avuto è Totti». E per finire una promessa – «Io al Psg? No, grazie, sto benissimo qui» - e un doppio augurio: «La Roma vince lo scudetto? Sì! I mondiali? Spero di andarci, credo che l’Italia possa vincere».
http://www.ilmessaggero.it/SPORT/ASROMA/roma_balzaretti_omosessuali_calcio/notizie/370818.shtml
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