venerdì 3 gennaio 2014

Autobomba contro roccaforte Hezbollah

L'esplosione a Beirut, nel quartiere di Bir al Abed, vicino all'ufficio politico del Partito di Dio. Vittime e feriti


  Esplosione a Beirut sud, roccaforte Hezbollah

BEIRUT - Un'esplosione ha scosso poco fa la periferia sud di Beirut, roccaforte degli Hezbollah libanesi. L'esplosione registrata nella periferia sud di Beirut è avvenuta al centro del cosiddetto "quadrato di sicurezza" di Hezbollah, vicino alla vecchia sede della tv al Manar del movimento sciita libanese. I testimoni affermano che la strada era affollata di gente. Informazioni non verificate affermano che almeno un'autobomba è esplosa sul luogo.
L'attentato nei pressi dell'ufficio politico di Hezbollah, riferiscono i media libanesi. L'esplosione è avvenuta nel quartiere di Bir al Abed, nella trafficata via Arif, vicino alla vecchia sede della tv del movimento sciita e a poche centinaia di metri da un palazzo dove è ospitato il politburo del Partito di Dio.
Le prime immagini video del luogo dell'attentato sono state trasmesse poco fa dalla tv al Manar dello stesso movimento sciita, e mostrano carcasse di auto carbonizzate e le facciate di alcuni edifici sventrate. Le fonti di stampa libanesi affermano che si tratta di un attacco compiuto con almeno un'autobomba.
tv Hezbollah, e' autobomba - E' un'autobomba all'origine dell'attentato dinamitardo compiuto oggi nella periferia sud di Beirut, roccaforte degli Hezbollah. Lo afferma la tv al Manar del movimento sciita libanese, secondo cui sono stati finora recuperate 3 salme. Altre fonti parlano di 4 uccisi e venti feriti, ma si tratta di bilanci provvisori e al momento non verificabili.
- Meno di una settimana fa, il 27 dicembre, l'esplosione di un'autobomba a Beirut aveva ucciso l'ex ministro delle Finanze Muahmmad Shatah, forte oppositore di Hezbollah e del regime siriano, e altre 6 persone. Decine i feriti. L'ex premier Saad Hariri, di cui Shatah era stretto collaboratore, aveva puntato il dito contro Hezbollah. Dal canto suo il movimento sciita libanese aveva condannato l'attentato come "ennesimo tentativo di colpire la stabilità e minare l'unità della patria"
ministero sanità, 5 uccisi e 20 feriti in attentato - E' di cinque uccisi e una ventina di feriti il bilancio provvisorio, fornito dal ministero della sanità libanese, dell'attentato dinamitardo che oggi ha scosso la periferia sud di Beirut, roccaforte di Hezbollah.
(ANSA)

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